“Confermiamo la nostra posizione di sempre e cioè un Valdarno compatto e unito, perchè solo così si può rafforzare il ruolo di forte soggetto istituzionale ed economico, meglio ancora realizzando prima possibile l'Unione dei Comuni di vallata. Il Valdarno è e deve continuare ad essere parte irrinunciabile della provincia di Arezzo”. Non ha alcun dubbio Franca Binazzi, Presidente di zona della CNA, nel ribadire con forza la posizione dell’Associazione espressa a gran voce dai dirigenti di vallata.
“Seguiamo con attenzione il dibattito che si è sviluppato non solo nella provincia di Arezzo ma nell’intera Toscana. Da parte nostra confermiamo la necessità che tutti i Comuni della nostra vallata raggiungano e mantengano una sintesi politica delle loro posizioni senza mettere in discussione l'appartenenza alla provincia di Arezzo. Un'area politicamente frantumata, in parte orientata verso Firenze e in parte verso Arezzo, finirebbe per indebolire tutti e rendere il Valdarno, qualunque sia l’esito finale di questo dibattito, assolutamente marginale con danni enormi per le imprese. E' indubbio che questa complessa fase politica deve rappresentare l’opportunità di riorganizzare i livelli istituzionali del Paese: è un'esigenza non più rinviabile. Questa fase, tanto delicata quanto inevitabile, deve vedere il Valdarno unito nell’assumere la posizione che meglio di ogni altra è in grado di tutelare il sistema economico e sociale locale”.