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Comunicazioni in Consiglio Provinciale su le Borra e Beltrame

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Comunicazioni in Consiglio Provinciale su le Borra e Beltrame

Due importanti comunicazioni hanno aperto i lavori del consiglio provinciale. Il Presidente della Provincia Roberto Vasai ha illustrato l'esito dell'incontro con i Sindaci del Valdarno sulla discarica di Le Borra, confermando la volontà dell'Amministrazione di andare alla disdetta dell'accordo di reciprocità con la Provincia di Firenze se non ci saranno novità positive nei prossimi giorni, a partire dall'incontro con il Presidente Andrea Barducci in programma il prossimo 4 gennaio in Valdarno. Numerosi gli interventi su questo tema, con il capogruppo della FdS Alfio Nicotra che, condividendo le parole di Vasai, ha sostenuto che gli atti che la Giunta adotterà dovrebbero avere il supporto dell'intero consiglio, mentre il capogruppo del Pdl Lucia Tanti ha ricordato che il suo gruppo ha già stigmatizzato l'atteggiamento che la Provincia di Firenze nei confronti di questo territorio, annunciando quindi piena adesione alla strada che il Presidente Vasai ha indicato. Il consigliere del Pd Armando Vannini ha messo al corrente il consiglio dei dettagli della manifestazione di lunedì scorso a Firenze alla quale ha partecipato in rappresentanza della Provincia assieme ai Sindaci del Valdarno aretino ed a un gruppo di cittadini, con l'occupazione simbolica della sala del consiglio provinciale di Firenze, mentre il consigliere di SeL Lorenzo Puopolo ha sottolineato la necessità di andare anche alle conseguenze più estreme anche nel livello della protesta sulla discarica di Le Borra e quello del gruppo misto Francesco Lucacci ha definito l'arroganza della Provincia di Firenze pari a quella dei francesi che hanno costruito le centrali nucleari ai margini del proprio territorio. Nella seconda comunicazione al consiglio l'Assessore provinciale al lavoro Carla Borghesi ha invece manifestato la sua soddisfazione per la felice conclusione della vertenza Beltrame. “Il percorso è stato lungo e difficile, ma arrivare al rinnovo della cassa integrazione per ristrutturazione e alla successiva riapertura dello stabilimento è una grande conquista. Dobbiamo quindi dare atto del loro impegno in primo luogo ai lavoratori, ma anche le istituzioni, compatte, hanno saputo svolgere un ruolo decisivo”. Nella fase delle interrogazioni, invece, il capogruppo Pdl Lucia Tanti ha chesto chiarezza sulla situazione del Centro Affari, ha affermato che non è più possibile ignorare la questione delle infiltrazioni della criminalità nel nostro territorio, come invece ha fatto la Regione nel suo documento programmatico approvato ieri, ed ha informato il consiglio degli sviluppi della vicenda del Convitto Nazionale, sulla quale ha ribadito la sua richiesta di chiarezza. Il consigliere dei Democratici per cambiare Martina Mansueto, dopo aver ribadito una sua richiesta relativa all'istituzione di un osservatorio antimafia nel territorio provinciale, ha chiesto se è stata messa in programma dall'Arpat una verifica della qualità dell'aria in Valdarno. La centrale a biomasse ex Sadam di Castiglion Fiorentino è stata l'oggetto dell'interrogazione del capogruppo della FdS Alfio Nicotra, mentre il consigliere del gruppo misto Lucacci ha lamentato le già non buone condizioni dell'asfalto dell'appena inaugurata variante di Indicatore. Approvata all'unanimità, infine, la mozione del capogruppo della FdS Alfio Nicotra contraria alla disposizione che prevede il pagamento da parte degli enti locali degli interventi di protezione civile effettuati dalle forze armate.