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Confartigianato: tutte le novità per la gestione dei gas fluorurati

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Venerdì 7 Dicembre ore 15.00 presso la sala convegni della sede provinciale di Confartigianato la Federazione Impianti organizza un Seminario Informativo dal titolo "Certificazione delle persone fisiche e delle imprese per la gestione dei Gas Fluorurati".

Gli adempimenti riguardano i settori della refrigerazione, del condizionamento d’aria, delle pompe di calore mobili e dei sistemi di protezione antincendio che contengono gas fluorurati ad "effetto serra"

Le novità sono legate all’entrata in vigore del DPR 27.1.2012 n. 43, che disciplina le modalità di attuazione del regolamento 842/2006 CE, riferito ai gas fluorurati ad effetto serra; nel decreto si prevede un sistema di certificazione per il personale e per le imprese che svolgono attività di:controllo perdite, recupero, manutenzione, ed installazione dei gas fluorurati ad effetto serra (F-gas) utilizzati in impianti frigoriferi, condizionatori d'aria, pompe di calore, impianti antincendio, apparecchi di manovra (commutatori) ad alta tensione, recupero solventi a base gas fluorurati, ecc.

“Come sempre – specifica Luca Baglioni Presidente della Federazione impianti di Confartigianato – l’Associazione vuole fornire tutti gli strumenti chiarificatori per districarsi in questa complessa disciplina è per questo che per il 7 dicembre abbiamo organizzato questo seminario informativo”
L'incontro sarà tenuto dal Dr. Paolo Tondi di Bureau Veritas, multinazionale della certificazione, organismo già accreditato Accredia.
“Riteniamo estremamente importante la partecipazione e la condivisione dei colleghi a questi momenti di approfondimento e di formazione professionale – specifica Baglioni – momenti per i quali la nostra associazione si è sempre distinta soprattutto organizzando seminari con personale tecnico qualificato. A livello nazionale Confartigianato ha stigmatizzato a Clini la grave situazione che si sta venendo a creare in relazione all’entrata in vigore del Decreto. In particolare è stato proposto di differire gli obblighi in materia di formazione, anche al fine di concedere più tempo ad ACCREDIA per accreditare gli Organismi notificati in materia.”