“In un momento così delicato ed importante per le famiglie italiane, dichiara il Sindaco di Cortona Andrea Vignini, dovere di un Ente Locale è quello di mettere il massimo impegno e disponibilità per trovare soluzioni che garantiscano equità e buon senso nell’amministrare la “Cosa Pubblica” e nel definire le tante, troppe, tasse che gravano sui cittadini.

Dobbiamo sentirci, come realmente siamo, tutti parte di una comunità che, se collabora e si sostiene, riuscirà a superare anche le grandi difficoltà di questo periodo di crisi.

Per questo credo che le migliori pratiche per amministrare siano la condivisione delle responsabilità, la trasparenza e la solidarietà tra cittadini e Stato.

Questo è il periodo del pagamento della seconda rata dell’IMU, tassa pesante e, per certi versi, ingiusta.

Il nostro dovere come rappresentanti dello Stato a livello locale, è quello di applicare la Legge; questo, però, non vuol dire non avere buon senso e sensibilità, ricercando soluzioni sostenibili ed eque.

Per questo il Comune di Cortona, prosegue il Sindaco Vignini, ha deciso di applicare le aliquote IMU, sia per la prima sia per la seconda casa, ampiamente sotto la media nazionale (dati del Centro Studi del Sole 24 Ore) e per questo ha confermato l’esenzione dei terreni agricoli, già prevista con l’ICI, per l’intero territorio del Comune di Cortona.

Sempre per lo stesso motivo abbiamo deciso, a differenza della gran parte dei Comuni della Toscana, di non aumentare le aliquote IRPEF restando, anche in questo caso, nettamente al di sotto della media nazionale.

Il nostro primo obiettivo in questa fase così delicata resta quello di salvaguardare i servizi per la nostra comunità.

Abbiamo lavorato anni con serietà e professionalità per raggiungere livelli di eccellenza e funzionalità che hanno fatto di Cortona un riferimento ed un esempio in tutta Italia e non abbiamo alcuna intenzione di permettere alla crisi, ma anche ad alcuni scellerati provvedimenti Governativi, di mettere a rischio il sociale, la scuola, i servizi culturali e quelli assistenziali del nostro comune. Su queste voci si basa il livello di civiltà di una comunità.

Cortona è orgogliosa dei traguardi raggiunti e certamente non permetterà che questi vengano messi in discussione.

Come Sindaco mi sono battuto e continuerò a farlo, nei modi e nei termini che mi permette la Legge, affinché la fiscalità locale (in primo luogo l’IMU) torni ai Comuni per sostenere i servizi locali ed essere la base della nostra autonomia. Fa piacere che su questa stessa posizione si sia recentemente espresso anche il Capo dello Stato Giorgio Napolitano intervenendo all’ultimo direttivo dell’Anci”.

Non è più possibile, conclude il Sindaco Vignini, che si ripeta l’assurda situazione attuale in cui gli Enti Locali sono costretti a fare da esattori per lo Stato.”