Dopo i successi della prima parte dell’estate continua l’impegno della Confcommercio per la realizzazione di iniziative di grande richiamo per la città estrusca. E per raccogliere i frutti di un turismo in costante ascesa, in controtendenza rispetto ad altre destinazioni, la Confcommercio della provincia di Arezzo lancia lo sprint di fine estate sottolineando l’impegno delle tantissime attività commerciali e ricettive presenti in città, pronte ad accogliere turisti e visitatori con servizi di grande qualità.

“La stagione turistica non è affatto conclusa – afferma Luca Donzelli, presidente delle delegazione cortonese della Confcommercio – ci aspettiamo molto da Cortonantiquaria, un evento di grande richiamo per turisti e appassionati. Per questo saremo impegnati a 360 gradi per garantire ai visitatori un’accoglienza di grande livello”.

“L’obbiettivo è bissare il successo delle Notti dell’archeologia, andate in scena a luglio, che hanno riscosso un grande successo di pubblico – afferma Carlo Umberto Salvicchi, responsabile dell’Ascom cortonese –con 27 ristoranti coinvolti fino alla fine del mese e 6 attività del centro storico che hanno interpretato l’evento con menù interamente dedicati alla tradizione etrusca. Ora riproporremo tutto ciò in occasione di Cortonantiquaria, con oltre 70 attività tra negozi, bar e ristoranti impegnati durante tutto l’arco dell’iniziativa”.

Sebbene sia prematuro tracciare un bilancio del trend estivo a Cortona l’associazione di categoria sottolinea la tendenza alla crescita dei flussi turistici 2012: “Da luglio a ferragosto abbiamo assistito ad un incremento delle presenze che si sono registrate in città – ha affermato Marco Molesini, vice presidente dell’Ascom cortonese e titolare di una storica enoteca nella città estrusca – e per il raggiungimento di questo obbiettivo molto ha contribuito il giudizio positivo sul Cortona Mix Festival che ha portato in città un turismo di qualità con numeri di tutto rispetto. Non era scontato e per questo vogliamo ringraziare il Comune di Cortona che si è adoperato per garantire alla città un evento di grande qualità, organizzato in pochi mesi. Ora la parola d’ordine sarà migliorare l’aspetto dell’internazionalizzazione e del target di pubblico presente durante la settimana”.

Successo a cui, vale la pena ricordare, hanno contribuito anche gli albergatori, con l’impegno di reinvestire le risorse della tassa di soggiorno nella promozione e nell’organizzazione di eventi di richiamo. “Diamo atto al Sindaco di aver reinvestito quei proventi su iniziative di qualità come il Mix Festival – ribadisce Carlo Umberto Salvicchi – ora è necessario alimentare questo dialogo proficuo tra amministrazione e categoria per i prossimi obbiettivi, tra cui l’Imu, macigno che pesa fortemente sugli alberghi, applicando aliquote più basse e un meccanismo di pagamento non gravoso per gli operatori”. Se infatti l’impegno del Comune è meritorio, rimane beninteso che gli operatori soffrono questa nuova imposta, che incide pesantemente sulle attività alberghiere: “Per questo invitiamo il Sindaco ad un nuovo incontro con la categoria per gettare le basi di una nuova e ancora più proficua stagione di promozione della nostra città – conclude Salvicchi – rafforzando la sinergia Amministrazione-Confcommercio-operatori, migliorando le criticità e valorizzando gli aspetti positivi, a cominciare dall’impegno costante e rinnovato delle attività imprenditoriali del commercio e della ricettività che rappresentiamo”.