Visitare i luoghi dove la storia ha lasciato la sua impronta è sempre un’esperienza emozionante. Ma lo è ancora di più insieme ad una guida professionale ed esperta, che può svelare i segreti nascosti dietro ogni opera d’arte.
È per questo che il Centro Guide Arezzo e provincia aderisce anche quest’anno alla “Giornata Internazionale della Guida Turistica” e la celebra offrendo a tutti l’opportunità di partecipare a visite guidate gratuite a tre importanti siti della provincia di Arezzo. Uno molto conosciuto: il Museo Civico di Sansepolcro con i capolavori di Piero della Francesca, poi il Palazzo Comunale di Cortona, che sorge nel cuore della città etrusca a testimoniare la sua fierezza e indipendenza; infine uno dei luoghi di culto più antichi di Arezzo, la chiesa di San Bartolomeo nel quartiere di Porta Crucifera, ora gestita dalla Comunità Ortodossa Romena.
L’iniziativa, che si svolge nel pomeriggio di domenica prossima (26 febbraio) con il patrocinio di Provincia, Comune di Cortona e Comune di Sansepolcro, prevede più turni di visita, con partenza direttamente dall’ingresso dei siti interessati: alle 15.30 e alle 16.30 nel Museo Civico di Sansepolcro, dalle 15.30 alle 17 con cadenza fissata ogni mezz’ora per la chiesa aretina di san Bartolomeo e il Comune di Cortona.
Dato il numero limitato di posti disponibili, è consigliata la prenotazione al numero di telefono 0575 403319 oppure 334 3340608. Le visite guidate sono gratuite, così come l’ingresso alla chiesa di san Bartolomeo e al Palazzo Comunale di Cortona, mentre è a pagamento quello al Museo Civico di Sansepolcro.
Giunta alla XXIII edizione, la Giornata della Guida è promossa a livello mondiale da WFTGA (World Federation Tourist Guide Association) con l’obiettivo di far conoscere al grande pubblico il lavoro della guida turistica. Non più un ‘Cicerone’ improvvisato, ma un professionista della divulgazione culturale, abilitato attraverso un percorso ufficiale di studi ed esami. “È con grande gioia che mettiamo a disposizione della cittadinanza la nostra esperienza, nella speranza di fare un regalo a quanti desiderano conoscere meglio il territorio – dice la presidente del Centro Guide Arezzo e provincia Adina Persano – siamo convinti che un motore fondamentale per richiamare i turisti sia l’orgoglio di appartenere a questa terra e la capacità di presentarla agli altri come un’esperienza emozionante dove arte, storia, cultura e sentire non vanno disgiunti”.
Un deciso sostegno all'iniziativa arriva dalla Provincia di Arezzo: “siamo convinti che il patrimonio di storia di un territorio possa trasmetterlo solo chi ne ha la competenza e la conoscenza diretta di chi lo abita – afferma l'Assessore provinciale alla cultura Rita Mezetti Panozzi – , e per questo ritengo che si debbano offrire sempre più opportunità come questa non soltanto ai turisti, ma anche ai nostri cittadini. Dobbiamo quindi riappropriarci della nostra storia e del nostro patrimonio attraverso l'importantissimo lavoro delle guide”.