Home Attualità Economia Da ieri, 69 giovani ‘al lavoro’, grazie ai progetti di Servizio Civile

Da ieri, 69 giovani ‘al lavoro’, grazie ai progetti di Servizio Civile

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Hanno iniziato il loro servizio ieri (2 maggio), alla presenza del Responsabile di Arci Servizio Civile di Arezzo, Laura Vichi, 69 giovani che per i prossimi 12 mesi saranno impiegati in 9 diversi progetti. Tanti gli ambiti dove saranno impiegati questi giovani, ambiti che vanno dall’assistenza alla persona, ai servizi socio educativi (16 volontari), all'educazione alla legalità (6 volontari), alla promozione delle tematiche ambientali e della salute (6 volontari), della promozione del turismo culturale (6 volontari) e alla cooperazione internazionale (15 volontari).

Le organizzazioni e gli Enti Locali titolari dei progetti sopraindicati sono: ARCI Arezzo, Oxfam Italia, Legambiente Arezzo, il Centro “Francesco redi”, la Coooperativa sociale Koinè, la Cooperativa Sociale l'Albero del Pane e i Comuni di Talla, Laterina e Poppi.

Per Arci Servizio Civile Arezzo il risultato è di grande soddisfazione: i posti a disposizione sono stati coperti e l’elevato numero delle domande ha dimostrato il grande interesse dei giovani nei confronti delle attività progettuali e delle possibilità d’impiego proposte, in un momento di rilevante importanza per il servizio civile, in cui è importante dimostrare la validità e la tenuta di un’esperienza ormai consolidata. L’augurio ai giovani volontari è che possano fare un’esperienza qualificante che li gratifichi, li formi e li faccia crescere in un’ottica di partecipazione attiva alla cittadinanza e alla coscienza civica.

In questo momento, dice la Responsabile Laura Vichi, il servizio civile ha bisogno di essere valorizzato e promosso quanto mai prima d’ora: “Esiste, infatti, il rischio concreto che quest’opportunità per i giovani scompaia definitivamente, data la scarsità delle risorse economiche dedicate dal Governo. Il nostro auspicio è che i giovani, che oggi cominciano la loro esperienza, non siano gli ultimi privilegiati a poter cogliere quest’occasione. E soprattutto ci auspichiamo che le istituzioni continuino a valorizzare un'importante opportunità di crescita personale e professionale per i ragazzi”.