Home Attualità Don Luigi Ciotti ad Arezzo per parlare di cultura della legalità

Don Luigi Ciotti ad Arezzo per parlare di cultura della legalità

0

Dopo il rinvio a causa del maltempo, arriva finalmente ad Arezzo Don Luigi Ciotti per un appuntamento sui temi della giustizia sociale e della legalità. Venerdì 2 marzo il fondatore di Libera sarà in città per l’intero pomeriggio su iniziativa di Provincia di Arezzo e Arcisolidarietà, grazie anche al supporto di numerose realtà del territorio quali Sezione soci Coop di Arezzo, Cooperativa Al Plurale, Banca Etica e con il patrocinio della Camera di Commercio. “La sensibilizzazione riguardo alle tematiche della lotta alla mafia e dell’impegno sociale muovono da sempre le azioni delle associazioni e delle istituzioni del nostro territorio”, spiega la Vicepresidente della Provincia Mirella Ricci. Gli impegni inizialmente previsti nella mattinata a Sansepolcro sono purtroppo rimandati, poiché Don Ciotti è stato convocato nelle stesse ore dal Presidente della Repubblica per la campagna di contro la corruzione promossa da Libera. “Seppur dispiaciuti di dover rimandare l’incontro della mattina, non possiamo che essere orgogliosi di questo importantissimo traguardo per Libera – dichiarano Francesco Romizi, Presidente Arci e referente Libera di Arezzo e Alessio Martini, Referente Libera di Sansepolcro – certi che Don Ciotti potrà tornare presto a Sansepolcro per incontrare gli studenti e la cittadinanza”. L’appuntamento di venerdì 2 marzo è stato realizzato grazie al progetto di educazione alla sicurezza e alla legalità, realizzato da Arcisolidarietà insieme alla Provincia di Arezzo, per portare dentro le scuole aretine, ed anche fuori, dibattiti sui temi sociali di maggiore rilievo, come appunto quelli della legalità, con lo scopo di sensibilizzare giovani e meno giovani cercando di costruire insieme percorsi partecipativi e di dialogo per creare cittadini sempre più consapevoli. Obiettivo di Libera, infatti, è alimentare quel cambiamento etico, sociale, culturale necessario per spezzare alla radice i fenomeni mafiosi e ogni forma d’ingiustizia, illegalità e malaffare. La giornata di venerdì 2 marzo è dunque particolarmente significativa per mettere un tassello nell’impegno sociale contro la criminalità organizzata anche da parte del nostro territorio. L'incontro con Don Luigi Ciotti è in programma alle 16,30 alla Sala della Borsa Merci in piazza Risorgimento e vi parteciperanno, insieme agli organizzatori e promotori della giornata, anche il Vicesindaco di Sansepolcro Andrea Laurenzi e Leonardo Magnani, Presidente Associazione Cultura della pace, per consegnare a Don Ciotti il premio nazionale non violenza, edizione straordinaria per il millenario della città di Sansepolcro. Nell'incontro Don Ciotti parlerà dell’importanza della memoria e della lotta alla mafia, ma anche della presenza mafiosa nel nostro territorio, una situazione reale che non si può e non si deve fingere di non vedere e che è compito di tutti combattere. A conclusione della giornata, appuntamento alle 18.30 per un “flash mob”, cantato e danzato, che si svolgerà in piazza Risorgimento.

Exit mobile version