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Emergenza neve, pochissimi traumi, nessuno grave

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Emergenza neve, pochissimi traumi, nessuno grave

Si temeva per oggi. A causa del ghiaccio, un aumento importante di traumi per cadute. Alle 18,00 la situazione è davvero assai contenuta e complessivamente non superano la quindicina gli accessi ai pronto soccorso della provincia ascrivibili a cadute avvenute su strade e marciapiedi per il ghiaccio e la neve. E in nessun caso con conseguenze importanti, ma contusioni, slogature o microfratture. Non c’è stato bisogno di ricoveri e solo due persone cono in osservazione. Quasi tutti questi pazienti sono giunti ai pronto soccorsi con mezzi propri (accompagnati da parenti o conoscenti).
Gran lavoro invece per la gestione degli ambulatori specialistici. In Casentino alcune sedute sono saltate, a volte per la impossibilità dei sanitari di presentarsi, altre per l’impossibilità degli utenti di raggiungere le strutture. Nel primo caso con il massimo anticipo possibile sono stati chiamati i cittadini per dare una nuova data, la più prossima possibile. Nel secondo caso sono stati gli utenti a chiamare avvisando della loro giustificata assenza all’appuntamento. Analoga situazione si è verificata, con minore portata, anche nelle altre zone.
Anche alla luce dei bollettini della protezione civile che hanno portato l’allerta ghiaccio fino a lunedì sera, è prevedibile che questa condizione si perpetui ancora.
Tutta regolare invece l’attività dentro gli ospedali dove sono state rispettate anche le sedute operatorie programmate.
Regolare il servizio 118 con le ambulanze che riescono a raggiungere tutti i luoghi dove viene richiesto il soccorso.
Gli ospedali, le residenze sanitarie assistenziali, i distretti sanitari e tutte le sedi operative dell’azienda (sono più di cento i gli edifici nell’intera provincia), sono tutti raggiungibili sia per gli approvvigionamenti per che il personale e i parenti. Piccoli problemi si erano verificati ieri in una Rsa per la mancanza per molte ore della energia elettrica, poi risolta nel tardo pomeriggio.