Nel pomeriggio del 30 luglio 2012, in Montevarchi (AR), i Carabinieri del Nucleo investigativo del Comando Provinciale di Arezzo, coadiuvati nella fase esecutiva da militari della Compagnia di San Giovanni Valdarno (AR), a seguito di complesse indagini con attività tecnica e articolati servizi di osservazione, controllo e pedinamento sul territorio, fermavano C.A., 23/enne, di origine siciliana, residente nel Valdarno aretino, operaio pregiudicato, perche’ gravemente indiziato della rapina in villa commessa in Montalto di Pergine Valdarno la sera del 1° giugno 2012.
Il predetto e’ ritenuto uno degli esecutori materiali della rapina, commessa da tre individui, di cui due travisati e uno armato di pistola, i quali malmenavano la parte offesa procurandole lesioni al volto.
Il provvedimento si e’ reso necessario considerato il concreto pericolo di fuga dell’interessato, il quale aveva timore di essere riconosciuto dalla vittima.
Nel corso della perquisizione domiciliare, il prevenuto è stato trovato in possesso di una pianta di canapa indiana coltivata in un vaso e quindi tratto in arresto anche per coltivazione illegale di sostanze stupefacenti.
Il fermato si trova ristretto nella casa circondariale di Firenze-Sollicciano.
Le indagini sulla rapina in villa continuano per individuare gli altri complici.