"Questo festival è un gioiellino che si caratterizza per la scelta della formazione musicale e, quindi, si rivolge ad un pubblico abbastanza selezionato, ma denota la grande ricchezza di offerta culturale del nostro territorio". Così l’Assessore alla cultura della Provincia di Arezzo, Rita Mezzetti Panozzi, ha presentato la XVIV edizione del Festival del Quartetto d’Archi di Loro Ciuffenna.

E’ dal 1994 che la rassegna, dedicata esclusivamente a Quartetti d’archi, si svolge nella splendida Pieve di S. Pietro di Gropina, monumento nazionale con un’acustica felice per gli strumenti d’arco. "Ma quest’anno – ha fatto sapere l’Assessore al turismo del Comune di Loro Ciuffenna, Leonello Becattini -, a causa di problemi strutturali alla copertura della Pieve, dobbiamo spostare i concerti alla Basilica di Santa Maria dell’Umiltà. Un luogo comunque adeguato ai concerti in programma e che ci consente di organizzare, grazie anche all’impegno fondamentale della Pro Loco, questa nuova edizione del festival".

Il prossimo concerto in programma è quello del 20 luglio con il Quartetto Mada’s, poi sarà la volta del Quartetto di Torino (29 luglio) a del Quartetto Modigliani (13 agosto).

Il Festival del Quartetto d’Archi ha il privilegio di ospitare ‘Appuntamenti Musicali’ dell’Accademia Chigiana, con allievi provenienti da Italia, Giappone, Spagna, Francia, Polonia, Romania, Germania, Inghilterra, Slovenia, Austria, Finlandia e Bulgaria. "Ascoltare quattro strumenti solisti, significa ascoltare quattro fasce della stessa personalità. – ha concluso il Direttore artistico, Barbara Sachs. – E’ un racconto narrativo, un’esperienza che per molti è una novità".