A seguito del comunicato stampa di FLAI, FAI e UILA sul rinnovo del contratto provinciale degli operai agricoli e del florovivaismo di Arezzo, diffuso nei giorni scorsi da alcuni media locali, Confagricoltura, Coldiretti e CIA affermano con determinazione che, questo contiene molte inesattezze e falsità e che tale atteggiamento provocatorio è dannoso per il futuro della nostra economia e per le prospettive occupazionali dei lavoratori.

Facciamo, infatti, presente che, i lavori di concertazione per il rinnovo del contratto sono iniziati il 29 Novembre dello scorso anno e che questi si sono interrotti esclusivamente a causa di una non condivisione da parte FLAI, FAI e UILA sull’applicazione dell’attuale contratto di lavoro in vigore, che gli stessi Sindacati avevano sottoscritto ed approvato.

Le informazioni diffuse da FLAI, FAI e UILA, in un contesto economico che vede tutti i settori economici in profonda crisi, come confermato anche dai dati contenuti sul Rapporto 2012 sullo stato dell’economia della Camera di Commercio di Arezzo, risulta deleterio e controproducente.

Invitiamo quindi, per il futuro, FLAI, FAI e UILA a non diffondere informazioni non corrette e auspichiamo che le stesse rivedano la loro posizione interpretativa sull’attuale Contratto di lavoro.

Dichiariamo infine la nostra consueta disponibilità per tutti gli approfondimenti necessari e la condivisione delle questioni normative, per addivenire in tempi ragionevoli e veloci al rinnovo definitivo del Contratto di lavoro, giusto e necessario per il riconoscimento del dovuto agli operai delle imprese agricole.