Home Attualità Viabilità Gestione ecosostenibile del verde attraverso il pirodisebo

Gestione ecosostenibile del verde attraverso il pirodisebo

0
Gestione ecosostenibile del verde attraverso il pirodisebo

Si chiama pirodiserbo ed è un sistema di contenimento della vegetazione erbacea che non prevede l'utilizzo di metodi chimici. A questa importante tecnica ed ai risultati ottenibili con una gestione ecosostenibile del verde ad Arezzo è dedicata una mattinata di convegno in programma mercoledì 7 marzo a Villa Severi. Il convegno è organizzato dall’Università di Pisa e dalle aziende Jingle Srl e Valdambrini Meccanica srl di Arezzo, in collaborazione con l'Amministrazione Provinciale. Il pirodiserbo, come detto, è un sistema di tipo che prevede l’utilizzo di fiamme libere ad alta temperatura con le quali si inibisce la crescita dell’erba nelle aree agricole e in urbane destinate a verde. L'alto valore di questo progetto consiste nell'offrire una valida ed efficace alternativa ai prodotti chimici in azioni di contenimento delle erbe infestanti, alla luce di dati sempre più allarmanti che evidenziano un aumento di fitofarmaci. Da circa un anno si è tenuta una costante attività sperimentale lungo il Sentiero della Bonifica, nei pressi di Ponte a Chiani, ed i risultati della sperimentazione saranno illustrati durante il convegno dalla Sezione “Mama Daga” dell’Università di Pisa. “La Provincia di Arezzo – spiega l’Assessore Antonio Perferi – ha aderito con interesse ed attenzione all’iniziativa in quanto crede molto nello sviluppo delle buone pratiche ambientali. Abbiamo utilizzato un tratto del Sentiero della Bonifica per sperimentare questa tecnica innovativa perché è necessario investire in attività gestionali sostenibili e contemporaneamente essere di stimolo alla crescita delle attività economiche che ruotano attorno alle infrastrutture a forte valenza ambientale. Investire in ambiente ed attività ecocompatibili è quanto mai importante e ci troviamo di fronte ad una forte domanda di iniziative sulla mobilità dolce e sul turismo sostenibile provenienti da diversi settori della società. I risultati sono molto incoraggianti, le nostre strutture hanno un numero crescente di visitatori e rappresentano una buona pratica amministrativa che coniuga l’esigenza della conservazione ambientale alla valorizzazione del territorio nelle sue diverse forme”, conclude Perferi. I lavori del convegno saranno aperti alle 9.30 dall'Assessore ai lavori pubblici del Comune di Arezzo Franco Dringoli, prevedono l'intervento di esperti di Asl 8, Università di Pisa ed aziende private e saranno conclusi da una tavola rotonda che sarà presieduta dall'assessore Perferi e che avrà come moderatore l'esperto di orto selvicoltura Augusto Tocci.