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I ‘giorni del merito’: concorso nella scuola e diritti dei lavoratori

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I ‘giorni del merito’: concorso nella scuola e diritti dei lavoratori

Mobilitazione dei lavoratori della scuola promossa dalla Flc Cgil. Doppio appuntamento: manifestazione regionale il 21 settembre e nazionale il giorno dopo con pullman che partiranno anche da Arezzo.
Spiega Alessandro Gabbrielli, Segretario provinciale Flc Cgil: “il Governo, trincerandosi dietro i richiami al merito e ai giovani, vuole bandire un concorso nella scuola, dimenticando il merito e i diritti di quanti finora hanno vinto concorsi, superato selezioni e si sono formati dentro e fuori dalle aule scolastiche. Per questo il 21 settembre il nostro sindacato ha organizzato iniziative in tutto il paese (in Toscana la manifestazione regionale sarà a Pisa). I lavoratori precari della conoscenza, delle scuole, delle università, degli enti di ricerca, dei conservatori e delle accademie celebreranno 'il giorno del merito', iniziativa con cui vogliono ricordare i meriti e i diritti acquisiti di un'intera generazione di docenti e ATA, le competenze e le conoscenze, le esperienze e i progetti per una scuola migliore. Il concorso e le selezioni pubbliche – continua Gabbrielli – sono l'unica forma di reclutamento prevista dalla Costituzione, ma non devono essere funzionali a quelli che sembrano i prodromi della campagna elettorale: il lavoro svolto con passione in questi anni dal personale scolastico, la professionalità acquisita nell'attesa dell'agognata assunzione a tempo indeterminato, non può essere sacrificato sull'altare di uno spot pre-elettorale”.
L'iniziativa del 21 settembre, promossa dai Coordinamenti precari Flc Cgil e dalle sedi provinciali del sindacato, si aggiunge alla manifestazione nazionale indetta dai precari della scuola per il 22 settembre, a sottolineare “la comune indignazione con cui lavoratrici e lavoratori hanno accolto i propositi del Ministro Profumo: la Flc Cgil risponde positivamente all'appello e parteciperà alla manifestazione a Roma”.
Un pullman partirà anche da Arezzo (per adesione, telefonare al numero 0575393563).