Ultimo concerto per il Mozart Festival 2012, un'edizione quest'anno di grande successo che ha visto sempre il pubblico delle grandi occasioni in tutti e 12 gli appuntamenti della Manifestazione. Particolare interesse ha destato l'apertura alle nuove musiche con la prima mondiale di tre composizioni appositamente scritte per il Mozart Festival, e grande rilievo anche dei concerti sinfonici con l'Etruria Symphony Orchestra, l'Orchestra del Festival che ha dimostrato quest'anno di aver raggiunto un livello artistico di assoluta eccellenza.
E' quindi con estrema soddifazione che il direttore artistico Roberto Pasquini presenta l'ultimo appuntamento 2012:
Giovedì 6 settembre nella chiesa della Badia ad Arezzo si chiude con una vera perla: il violinista di fama internazionale Marco Fornaciari suonerà una rarità nel panorama musicale italiano: il Concerto n. 1 per violino e Orchestra Sinfonica in fa diesis minore di Henryk Wieniawski, il fondatore della scuola virtusistica polacca. Questo concerto è considerato la vetta del virtuosismo ottocentesco e non viene mai suonato perché solo pochi solisti al mondo sono in grado di padroneggiare le incredibili difficoltà tecniche della partitura. Il pezzo viene suonato per la prima volta in assoluto ad Arezzo e probabilmente in Toscana ed è per questo un evento imperdibile per gli appassionati. Ad accompagnare il Maestro Fornaciari sarà l'Orchestra Giovanile di Arezzo diretta dal suo fondatore Roberto Pasquini, la compagine dei giovani e giovanissimi ragazzi (l'età media è di 18 anni ma alcuni dei componenti hanno 11 anni) che si sta confermando come una bellissima realtà della nostra Provincia, capace di fornire prestazioni musicali di alto livello che niente hanno da invidiare alle ensemble professionistiche. Infatti tre dei concerti vedranno protagonisti come solisti proprio i ragazzi dell'Orchestra preparati da Marta Lazzeri: Francesco Marconi al violino suonerà il Concerto "Il Favorito" di Antonio Vivaldi, Virginia Capozzi (violino) e Riccardo Dalla Noce (violoncello) insieme alla stessa Marta Lazzeri (violino) il Concerto in Re minore dall'Estro Armonico di Antonio Vivaldi, ed infine Giulia Pasquini (violino) in coppia con il Maestro Marco Fornaciari il concerto in re minore per 2 violini BWV 1043 di Johann Sebastian Bach, capolavoro insuperato del grande compositore tedesco.
Marco Fornaciari, è uno dei più grandi violinisti italiani viventi, ha suonato da solista nelle più prestigiose Sale da Concerto: La Scala, Mozarteum, Felsenreitschule, Salle Pleyel, Accademia di S. Pietroburgo, Sala Tchaikovskij, Bunka Kaikan, Suntory Hall, Sydney Opera House, MusikVerein, Lincoln Center registrando spesso in presa diretta per numerosi enti radiotelevisivi.
Ha inciso musiche di Beethoven, Bartok, Faurè, Ravel, Schumann, Schoenberg, Vivaldi per le case discografiche Erato, Naxos e foné, per la quale ha ultimato l'unica registrazione integrale (in sei CD) delle oltre 80 composizioni di Paganini per Violino e Chitarra. Si dedica attivamente anche al repertorio per Viola (del quale ha registrato alcuni CD sia in recital che con orchestra) e alla pratica del Violino Barocco con cui ha inciso, tra l’altro, una edizione “filologica” delle “Sei Sonate e Partite” di J. S. Bach. È fra i pochissimi a cui sia stato concesso più volte di suonare lo Stradivari del Comune di Cremona, ed il Guarneri di Paganini del Comune di Genova al Teatro Carlo Felice. Con l’Ensemble Foné, di cui è anche direttore artistico oltre che solista, ha recentemente registrato le Quattro Stagioni di Vivaldi per la Foné, in coproduzione con Philips e Sony, in super audio CD, suonando gli strumenti conservati presso il Comune di Cremona: lo Stradivari 1715, il Guarneri del Gesù, l’Andrea Amati e la viola Gerolamo Amati.
6 Settembre, Arezzo, Chiesa della Badia
Orchestra Giovanile di Arezzo
Marco Fornaciari violino
Roberto Pasquini direttore