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In bici sulle vie della transumanza

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Dalla collaborazione tra Pro Loco di Badia Tedalda e cooperativa sociale Costess (nata per l’allestimento del Parco Storico della Linea Gotica di Badia Tedalda), è nata l’iniziativa: “IN BICICLETTA SULLE VIE DELLA TRANSUMANZA – LA VIA DEI BIOZZI”.
Una “tre giorni” in bici – da Badia Tedalda alla Maremma – organizzata con la collaborazione delle Pro Loco dei territori attraversati, e finalizzata a rievocare la secolare tradizione della transumanza, con particolare riferimento ad uno degli itinerari anticamente percorsi dai pastori (la “via dei Biozzi”, che scendendo dall’Alta Valtiberina ed attraversando dapprima la provincia di Arezzo e poi quella di Siena, giungeva infine in Maremma).
Si tratta di una prima edizione in cui sarà impegnato solo un piccolo gruppo di ciclisti, una “staffetta” che effettuerà una sorta di prova generale dell’itinerario. La manifestazione, tuttavia, che ha ricevuto il patrocinio della Regione Toscana, dal 2013 diventerà un evento stabile, proposto due volte l’anno: a fine maggio (in occasione del rientro dalla Maremma agli Appennini) e in settembre, per la “discesa” delle greggi in Maremma.
Il via la mattina del 14 settembre a Viamaggio, nella fattoria in cui per secoli si sono date appuntamento tutte le mandrie e le greggi che dall’Alta Valtiberina scendevano a svernare in Maremma. Le soste serali a Ciggiano e a Cinigiano, dove la carovana dei ciclisti si intratterrà con il pubblico per presentare la manifestazione. Altre soste sono previste anche durante le tre giornate di viaggio, per incontri con rappresentanti delle Pro Loco e gente del posto. L’arrivo sarà ad Alberese, nel Parco della Maremma a cui seguirà un pranzo e una festa finale.
In tal senso, va sottolineato che non si tratterà di un semplice “raduno ciclistico”, ma di una manifestazione turistico-culturale destinata per un verso ad aprirsi a un vasto pubblico (anche di non ciclisti), e per l’altro a valorizzare le tante ricchezze artistiche, culturali ed enogastronomiche dei territori interessati dall’itinerario. In questa prospettiva, nel corso delle future edizioni si cercherà di promuovere anche eventi collegati (feste, spettacoli, conferenze, ecc.) al passaggio della carovana dei ciclisti.