L'Arezzo, pur in una giornata non brillantissima, riesce a far sua l'intera posta nella gara contro il Deruta. Gli ospiti sin dall'inizio fanno capire di non essere venuti in toscana solo per fare barricate. Nei primi due minuti creano infatti altrettante occsioni prima con Fiordiani e poi con Regnicoli. L'Arezzo appare in difficoltà soprattutto a centrocampo dove il pressing degli uomini di Scattini impedisce a Crescenzo, Idromela e Rubechini di sviluppare al meglio il gioco. Anzi i giocatori umbri raddoppiano ed arrivano prima degli amaranto sui palloni. Mano a mano che passano i minuti ci si rende conto che per superare la difesa del Deruta, non per nulla una delle migliori del girone, serve un'invenzione degli attaccanti aretini oggi con Borgogni dal primo minuto al posto dell'affaticato Cissé. Gli amaranto stentano ad essere pericolosi tanto che solo al 25' Raso potrebbe avere un'ottima occasione ma Fornetti lo ferma in area di rigore, forse fallosamente tanto che gli i giocatori di casa reclamano a gran voce il rigore che il Sig. Rossi però non concede. E' il preludio del goal. Al 35' Mencarelli pennella un cross perfetto per la testa dello stesso Raso il quale svetta più alto di tutti e realizza la rete del vantaggio. L'inizio della ripresa è forse il momento migliore degli aretini ma piano piano il Deruta torna padrone del centrocampo tanto che i padroni di casa arretrano sensibilmente il loro raggio di azione e per molti minuti non riescono a superare la linea di centrocampo. Ed è proprio in questo frangente che il Dereuta ha la migliore occasione da rete di tutta la gara. L'azione si sviluppa da calcio d'angolo che Cissè in posizione di difensore devia di testa fuori area. Sul pallone arriva Alunno che calcia preciso di prima intenzione, pronta la risposta di Bucchi che devia in angolo salvando il risultato. Passata la paura ecco che l'Arezzo ha una nuova fiammata. Al 36' Raso, ancora lui, schiaccia di testa un assist di Secci che il portiere devia di piede e quattro minuti più tardi il numero 9 amaranto, sempre lui protagonista, parte in sospetta posizione di fuori gioco e quando è solo davanti a Franzese, anziché cercare la conclusione personale serve Cissè che non deve fare altro che spingere il pallone nella rete avversaria ormai sguarnita. E' il goal della sicurezza e che permette ai toscani di non perdere terreno dalla capolista Pontedera che è andata a vincere per 4 a 1 nel campo dello Zagarolo. Perde invece terreno lo Sporting terni sconfitto in casa dal Flaminia. Domenica prossima sfida al vertice tra Pontedera e Sporting mentre l?Arezzo è atteso dal derby contro la Sansovino. La lotta per il primo posto, dopo i risultati di oggi, apre ristretta a Pontedera ed Arezzo. La squadra di Bacis non può permettersi nessuna distrazione e deve assolutamente cercare di recuperare qualche punto per potersi andare a giocare la promozione alla penultima giornata sul campo della rivale.
Atletico Arezzo: Bucchi, Secci, Mencarelli, Idromela (dal 13' st Ciasca), Pucci, Pecorari, Crescenzo, Rubechini, Raso, Martinez (dal 29' st Bozzoni), Borgogni (dal 9' st Cissè).
Allenatore: Michele BACIS
Non Entrati: Dolci, Macellari, Chiarini, Mautone.
Deruta: Franzese, Boateng, Fornetti, Ciurnelli, Bigi (dal 14' st Falcinelli), Alunno, Fiordiani, Moscatello, Regnicoli, Bartoccini, Tempesta..
Allenatore: Giuseppe SCATTINI
Non Entrati: Salciarini, Pacioselli, Veschini, Chinea, Pauselli, Pietrosanti.
Arbitro: Luigi ROSSI — Assistenti: Ivan MUCCIGNATTO e Andrea GARCEA
Reti: 35' pt Raso (A); 40' st Cissè (A).
Ammoniti: 9' pt Ciurnelli (D); 13' pt Rubechini (A); 15' st Falcinelli (D); 29' st Bucchi (A); 35' st Moscatello (D).
Angoli: 3 a 2 Arezzo
Articlolo scritto da: Marco Rosati