Home Politica L’onorevole Zamberletti all’esercitazione ‘Chimera 3’ in Casentino

L’onorevole Zamberletti all’esercitazione ‘Chimera 3’ in Casentino

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E' stata la presenza dell'Onorevole Giuseppe Zamberletti a rendere particolarmente significativa la seconda giornata dell'esercitazione di protezione civile “Chimera 3”, in corso di svolgimento in Casentino. Nella cerimonia che si è svolta nell'auditorium della scuola elementare di Poppi, all'esterno della quale è stato allestito il campo base dell'esercitazione, è stato il Direttore Generale del Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri Elvezio Galanti a ricordare il ruolo che Zamberletti ha avuto in questi anni: “noi lo chiamiamo ancora Ministro, perché la nostra protezione civile nasce da una sua idea e dal suo lavoro. L'esempio di solidarietà che esattamente 32 anni fa si mosse in occasione del terremoto dell'Irpina, che oggi ricordiamo, ci insegna che questa solidarietà ha significato quando trova la sponda della pubblica amministrazione. In questo senso la Provincia di Arezzo è un esempio di collaborazione tra lo Stato, le autonomie locali, la scuola, il volontariato tramite la Consulta: si fa insomma quella squadra che proprio il Ministro Zamberletti scelse come filosofia, volendo che alla testa ci fosse un dipartimento, e non un Ministero”. L'Onorevole Zamberletti ha ringraziato dell'invito: “sono contento di essere qui per molti motivi – ha esordito. Prima di tutto perché in questa terra il volontariato ha radici profonde, e partendo da chi ha coltivato questa tradizione si può far crescere tutto il paese. Qui avete una bella storia del sistema di protezione civile, e non è un caso che proprio da qui sia partito un giovanissimo volontario al quale oggi consegniamo un riconoscimento. C'è un modello mirabile di volontariato organizzato con la consulta provinciale che è allo stesso tempo libero, e non inquadrato nelle istituzioni, ma strettamente collegato con la disciplina del sistema. Oggi se non ci fosse il volontariato non sarebbe possibile affrontare le emergenze, grandi o piccole, e questo deve essere attaccato al territorio. Dirò una cosa che sembrerà strana in questo momento, ma in questo tipo di sistema le Province se non ci fossero bisognerebbe inventarle, perché questa è la dimensione giusta per poter coordinare gli interventi. Oggi il compito della protezione civile è quello non solo di soccorrere, ma di prevedere e prevenire e l'opera che qui avete fatto per informare i cittadini, sviluppata nelle scuole ma che coinvolge l'intera popolazione, è davvero meritorio”. A fare gli onori di casa è stato il Sindaco di Poppi Graziano Agostini, al cui intervento hanno fatto seguito quelli del Presidente dell'Unione di Comuni Luca Santini, della dottoressa Cristina Favilli, Capo di Gabinetto della Prefettura di Arezzo, del Questore Felice Addonizio e del Presidente della Provincia di Arezzo Roberto Vasai, che non ha nascosto una certa emozione: “questo territorio deve essere orgoglioso di una struttura che sa lavorare bene e di quello che sappiamo esprimere nei momenti di difficoltà”, ha affermato. Si è poi passati alla consegna di un riconoscimento ad Ugo Bonelli, un allora giovanissimo volontario, appena tredicenne, che nel 1980 prestò insieme ai suoi familiari soccorso alla popolazione dell'Irpinia colpita dal sisma, oggi sovrintendente della Polizia di Stato di Arezzo. “Ha un valore simbolico grandissimo premiare oggi, il 24 novembre, un volontario che partì nella stessa data di 32 anni fa”, ha affermato l'Onorevole Zamberletti nel consegnare la targa a Ugo Bonelli. Nel corso della giornata l'esercitazione ha visto la simulazione di interventi con pompe idrovore nei Comuni di Talla, Poppi, Capolona, Castel San Niccolò, Chiusi della Verna, Pratovecchio e Stia e su uno sversamento sul torrente Zenna, nel Comune di Castel Focognano. Sono inoltre state attivate le procedure di emergenza sui palazzi comunali di Montemignaio e Chitiignano a seguito di una scossa di terremoto e, nel pomeriggio, sono stati effettuati ulteriori interventi per uno sversamento nel Comune di Subbiano, per allagamenti a Capolona, Ortignano Raggiolo, Poppi e Chiusi della Verna e monitoraggi nei Comuni di Bibbiena e Castel San Niccolò. L'esercitazione si concluderà domani, domenica 25 novembre, con un'esercitazione di ricerca di alcuni dispersi nel territorio del Comune di Pratovecchio.