Questo è l'esordio molto promettente di una giovane giornalista di Londra. Nata nel 1980, Francesca Segal è cresciuta tra l'Inghilterra e gli Stati Uniti, ha svolto i suoi studi al St Hugh's College, a Oxford. Ha scritto per il Tatler e il The Observer. Il suo debutto è stato acclamato con successo sia nel suo Paese che all'estero.
L'autrice racconta una storia d'amore vissuta nella Londra contemporanea, ma abbastanza osteggiata dalla società da risultare come una fiaba senza tempo, anche se in verità di fiabesco c'è ben poco.
Adam Newman è un giovane avvocato di neanche trent'anni, che ha vissuto tutta la sua vita ad Hampstead Garden, il quartiere della ricca borghesia ebraica londinese. Si è da poco fidanzato con Rachel Gilbert, la sua ragazza dai tempi del liceo, e lavora nello studio del suo futuro genero. La sua vita, di cui si sente soddisfatto, sembra scorrere su binari già definiti. Cosa potrebbe volere di più dalla vita, oltre a un buon lavoro, una donna che ama e il supporto affettuoso delle loro due famiglie?
Ma ecco che nella sua vita entra Ellie, la cugina più piccola di Rachel, che, ad appena ventidue anni ha già conosciuto un buon numero di sofferenze, nonostante la sua facciata di donna sicura e disinibita. Sua madre è morta in un attacco terroristico a Israele e suo padre, stravolto dal dolore, si è messo a girare il mondo. Nonostante la sua vita sia sempre stata a New York, dopo alcuni scandali che la coinvolgono (la sua partecipazione a una pellicola pornografica e una relazione con un noto mercante d'arte sposato) Ellie si stabilisce per un periodo a Londra, a casa di sua nonna Ziva, l'unica che sembra non dare peso alle chiacchiere sulla nipote. All'inizio Adam rimane spiazzato e infastidito dall'atteggiamento di Ellie: sfacciata, anticonformista, noncurante delle tradizioni ebraiche e delle norme sociali da tutti rispettate. Eppure, tra di loro si stabilisce molto lentamente una amicizia, che poi si trasforma in amore. Adam sembra quasi non capire quello che gli sta capitando, mentre Ellie, più consapevole, cerca di tenersi a debita distanza da lui, seppur ricambiandone i sentimenti.
Nonostante l'amore per Ellie sia il sentimento più profondo e vero che Adam abbia mai provato, infrangere le regole in una società così solida e così fedele alle proprie convinzioni non sarà per niente facile.
Francesca Segal ci regala un romanzo indimenticabile, una cronaca dai lenti ma intensi sviluppi, e ci mostra quei cambiamenti da affrontare nella vita che sembrano impossibili finché non li proviamo sulla nostra pelle.

La cugina americana, di Francesca Segal, editore Bollati Boringhieri, p. 340, euro 17,50.

Articlolo scritto da: Irene Mori