Home Cronaca OO.SS. SIULP e SAP denunciano Questore per attività antisindacale

OO.SS. SIULP e SAP denunciano Questore per attività antisindacale

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Le OO.SS. SIULP e SAP Aretine, hanno dato mandato ai loro legali di procedere giurisdizionalmente nei confronti del Dr. Questore di Arezzo per attività antisindacale.

Il Questore, persegue una linea gestionale incentrata alla reiterata
violazione delle norme che disciplinano il rapporto di lavoro; respingendo il confronto sulle materie oggetto di negoziazione e dimostrando, nei fatti, una precipua volontà di “annullare” le conquiste sindacali ottenuti dai lavoratori della Polizia di Stato.

Se il rappresentante locale dell'Amministrazione ritiene che una Questura debba essere diretta in questo modo ci permettiamo di dirle che si sbaglia e che comunque troverà la nostra ferma e decisa opposizione.

Nel merito il Dr. Addonizio ha omesso, nuovamente, di rispettare le norme vigenti che prevedono l'obbligo da parte dell'Amministrazione, ai sensi dell'Art. 9 , comma 4, dell'Accordo Nazionale Quadro del “non impiego oltre il 20% della forza disponibile nella giornata di domenica” , procedendo, autonomamente, e senza le necessarie “intese” all'impiego di personale nella giornata del 30 Settembre 2012.

Nonostante i nostri ripetuti inviti nel rispettare i contenuti dell'Accordo Nazionale Quadro nulla è cambiato e tale linea gestionale , essendo venuti meno il confronto e le condizioni basilari di negoziazione, ci costringono ad adire al Giudice del Lavoro per tutelare la categoria dalle evidenti violazioni normative poste in essere dal Questore di Arezzo.

In un momento difficilissimo se non critico per tutta la Polizia di Stato è fondamentale ricercare la collaborazione e il dialogo con chi rappresenta la categoria e una gestione privatistica mal si concilia con gli innumerevoli sacrifici personali e familiari che vengono richiesti ai colleghi a causa della preoccupante gestione che ha, ulteriormente, penalizzato i servizio reso alla collettività.

Tali motivazioni ci impongono, a tutela dei colleghi e dei cittadini, nel confermare lo stato di agitazione nei confronti del Questore di Arezzo; nell'informare l'opinione pubblica della delicatezza della situazione e di procedere alla non partecipazione delle Commissioni locali e di riaffermare con forza e decisione che se perdura la continua violazione delle norme che disciplinano l'impiego del personale, procederemo allo svolgimento di una Manifestazione Pubblica nei confronti del Questore di Arezzo.

SIULP SAP
Dell’Arciprete Walter Gibelli Claudio