Vittoria faticosa e sofferta con il punteggio di 67-65 della Oti Galli contro il fanalino di coda Calasetta. Quello che contava era vincere e così è stato e pazienza se per una volta, come ha anche sottolineato coach Alessandro Vadi a fine partita, la squadra si è espressa un po' al di sotto delle sue reali potenzialità, riuscendo solo a tratti a imporre il suo ritmo. Niente di preoccupante comunque, solo una giornata storta come a volte succede in un campionato: una squadra che finora ha battuto tutte le favorite, che è andata vicino a vincere a Monsummano e che comunque in casa ha perso una sola volta e che è al secondo posto non ha nulla da dimostrare.
Calasetta comunque non ha affatto demeritato e, arrivata in Valdarno senza avere nulla da perdere, ha fatto la sua onesta partita, mettendo in qualche frangente in difficoltà la squadra di Vadi e dimostrando, anche in confronto ad altre squadre viste al Palagalli, di non meritare l'ultimo posto in classifica. Coach Vadi ha approfittato dell'impegno coi sardi anche per concedere un minutaggio maggiore del solito ad alcuni giovani, dando così loro la possibilità di fare esperienza. I sangiovannesi comunque sono apparsi sempre in grado di potere controllare gli avversari, pericolosi solo nel finale quando hanno recuperato fino a quota -2, sbagliando il tiro del potenziale pareggio.
I primi minuti sono stati caratterizzati da gioco piacevole e frizzante, con i sardi che non hanno dimostrato nessun timore reverenziale. Le squadre hanno lottato punto a punto. A 3' il punteggio è 12-12, col primo tempino che si chiude con la Oti avanti 19-16.
In avvio di secondo quarto sono sempre i padroni di casa a condurre, anche se non riescono a piazzare il break che permette di scappare e si continua a giocare sul filo dei punti, con Calsetta che nella seconda metà del tempino in qualche occasione riesce a mettere la testa avanti. E' sempre la squadra di Vadi a presentarsi avanti all'intervallo lungo , 39-36, con la squadra sarda che non pare avere intenzione di lasciare nulla di intentato per conquistare la sua prima vittoria esterna stagionale.
Al rientro in campo dagli spogliatoi la Oti prova ad alzare il baricentro del suo gioco e va sul +5 (41-36), con i sardi che impiegano più di cinque minuti per mettere il primo canestro. A 4' i sangiovannesi toccano il loro massimo vantaggio (+12, 49-37). Ripresisi dallo smarrimento i sardi provano a rientrare e rosicchiano qualcosa, chiudendo a quota -9 (53-44).
Nell'ultimo e decisivo quarto la Oti si limita per lo più a controllare il gioco (61-50 a 5', 65-54 a 2'), senza che mai Calasetta dia l'impressione di potere davvero rientrare in partita fino all'ultimo minuto con un mini-break di 6-0 riesce ad avvicinarsi fino a -2, sbagliando poi a fil di sirena il tiro del possibile pareggio e permettendo a Barbarossa e compagni di vincere 67-65.

OTI GALLI – CALASETTA 67-65
Oti Galli: Valentini 13, Dolfi 22 , Barbarossa 1, Rapaccini 3, Galli 10; Giachi 14, Gironi 1, Fedeli 4, Maleci, Boussemah ne. All.Vadi
Calasetta: Sarritzu 17, Musiu 14, Romanazzo 2, Gjinaj 15, Angius 3; Addazzi Lima 6, Grosso 5, Fontana 2, Cuccu 1, Piras ne. All.Massidda
Arbitri: Francesco Martelli di Rosignano Marittimo (Li) e Emanuele Salvi di Pistoia.
Parziali: 16-16, 20-20, 14-8; 14-21
Note:statistiche Oti tiri totali 27/55 (49%), tiri liberi 8/20, rimbalzi 26; statistiche Calasetta tiri totali 25/56 (45%), tiri liberi 9/25, rimbalzi 23; migliore in campo Sarritzu (Calasetta) con 17 di valutazione.