La centrale operativa del 118 di Arezzo ha ospitato questa mattina la cerimonia di consegna degli attestati ai 30 infermieri che hanno partecipato al “Corso di Guida in Emergenza” che si è tenuto tra febbraio e marzo a Strasicura. La Fondazione Monnalisa infatti si è aggiudicata il bando presentando un progetto vantaggioso dal punto di vista economico e allo stesso tempo di alta qualità. Questo grazie alla presenza nel territorio aretino della Cittadella della Sicurezza Stradale, un unico a livello Europeo che offre un Circuito Adulti attrezzato e una squadra di istruttori piloti professionisti. I corsi sono stati 3, ognuno da 10 infermieri. Il primo si è tenuto dal 14 al 16 febbraio, il secondo dal 6 all’8 marzo, il terzo e per adesso ultimo, dal 13 al 15 marzo.
Per tutti quindi una full immersion di 3 giorni, venti ore complessive di attività teorico-pratica. Le prime 4 ore si sono svolte all’interno dell’ospedale con la parte teorica riguardante la conoscenza delle regole di guida di un mezzo di soccorso, come comportarsi in caso di incidente stradale, competenze ed abilità nelle tecniche di guida proprie dei mezzi di soccorso, nella guida associata con altri mezzi di soccorso, in autostrada e nelle strade ad alta velocità di percorrenza, saper gestire in sicurezza nella scena dell’evento critico dove si opera.
Le altre due giornate si sono tenute a Strasicura e sono servite per affrontare aspetti molto importanti per chi si mette alla guida per salvare le vite umane. Tra questi la corretta posizione di guida, il comportamento dinamico del veicolo, sottosterzo e sovrasterzo, frenata e frenata di emergenza, impostazione delle curve, tecniche di guida in autostrada, guida in condizioni di viabilità negative (notte, pioggia, ghiaccio, nebbia, vento laterale), posizione degli occupanti del veicolo in caso di incidente, guida con i dispositivi di allarme inseriti. Gli infermieri poi, divisi in gruppi più piccoli, sono saliti in auto, insieme agli istruttori piloti dell’Associazione Guidare Sicuro che lavorano a Strasicura, provando alcuni esercizi che simulano situazioni di emergenza, come lo slalom tra birilli avanti ed indietro con il solo uso degli specchietti retrovisori, frenata di emergenza, frenata modulata in curva, frenata differenziata su fondo bagnato, frenata con e senza abs, familiarizzazione con l’ESP, sottosterzo e sovrasterzo, esercizi con skid car, acqua planning.
“Tra i miei infermieri ho visto tanto entusiasmo – ha commentato il Responsabile del 118 di Arezzo Massimo Mandò – i partecipanti infatti sono coloro che devono guidare anche l’Automedica. Il corso è sicuramente servito ad aumentare la sicurezza nel nostro operato quotidiano, ma anche nella vita privata di ognuno di loro.”
“Siamo orgogliosi di consegnare a loro l’attestato di partecipazione a questo corso – ha dichiarato Piero Iacomoni Vicepresidente della Fondazione Monnalisa Onlus – perché siamo sicuri della professionalità e della qualità del servizio che abbiamo offerto. A Strasicura con i nostri istruttori piloti lavoriamo per il futuro educando i bambini fin dai tre anni, ma anche sul presente e questo è un esempio tangibile e concreto. Questi operatori del 118 ogni giorno escono per salvare vite umane, devono guidare in emergenza e con la massima sicurezza per il bene di tutti.”
“Vista la delicatezza del settore a cui appartenevano questi corsisti, ci siamo sentiti ancora più coinvolti – ha dichiarato Marco Franci istruttore pilota dell’Associazione Guidare Sicuro – abbiamo messo la nostra professionalità al loro servizio e ci sembra di aver avuto anche delle ottime risposte dagli infermieri, in termini di interessamento, partecipazione e risultato finale.”