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Residency in Contemporary Reinaissance

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Il 16 e 17 Novembre 2012, la curatrice del progetto e artista, Vibha Galhotra, invita i cittadini a partecipare alla creazione di un’opera d’arte collettiva ispirata al Terzo paradiso dell’artista Michelangelo Pistoletto

L’opera sarà poi esposta in Piazza Cavour il 1 dicembre in occasione dell’inaugurazione della mostra CONTEMPORARY REINAISSANCE dove saranno presentati i lavori prodotti dagli artisti durante la residenza in Casa Masaccio

Casa Masaccio arte contemporanea in collaborazione con MK Search Art (MKSA), giovane galleria italo-indiana con sede a San Giovanni Valdarno e Delhi, e con il patrocinio dell’Associazione Italia- India, dell’Associazione indoeuropea per la moda e il design nonché dell’Ambasciata indiana in Italia, promuove nell’ambito del progetto Toscanaincontemporanea2012, una residenza d’artisti indiani in Casa Masaccio a San Giovanni Valdarno a partire dal mese di Novembre 2012.

A seguire, dal 1 dicembre 2012 al 20 gennaio 2013, sempre in Casa Masaccio, saranno presentati in una mostra dal titolo CONTEMPORARY REINAISSANCE i lavori prodotti dagli artisti durante la residenza.

Il 16 e 17 Novembre 2012, la curatrice del progetto, Veeranganakumari Solanki, e l’artista, Vibha Galhotra, invitano i cittadini a partecipare alla creazione di un’opera d’arte collettiva, Re-birth day, ispirata al Terzo paradiso di Michelangelo Pistoletto che prospetta di riunire le persone in nome della speranza e di una migliore comprensione del futuro. L’intento di questa azione vuole essere quella di creare l’unione e la speranza di un nuovo inizio.

L’opera sarà poi esposta in Piazza Cavour, il 1 dicembre, in occasione dell’inaugurazione della mostra Contemporary Reinaissance, e il 21 dicembre. Le persone sono invitate alla creazione di quest’opera attaccando degli specchi su una superficie di iuta fino a completa copertura.

Nella casa del grande artista, divenuta spazio di creazione contemporanea, si sviluppa il progetto Casa Masaccio “residenza d’artisti”, che mira alla creazione di una piattaforma permanente di residenze d’eccellenze per la mobilità degli artisti sia nazionali che esteri. Un progetto che fa dell'arte lo strumento per capire il presente, le sue trasformazioni e i nuovi linguaggi, un progetto che intende creare un ponte tra memoria e contemporaneità. Il progetto si inserisce nell’ambito di una collaborazione tra Casa Masaccio (SGV) e MKSA (San Giovanni Valdarno/Delhi), finalizzata allo sviluppo delle relazioni e al confronto internazionale tra spazi d’arte contemporanea e tra giovani curatori, critici e artisti dei due paesi. Casa Masaccio con questa residenza d’artisti propone un progetto di respiro internazionale capace di guardare a realtà emergenti in un periodo di globale difficoltà.

Dedicare un progetto specifico di residenza ad artisti indiani resta un fatto inedito per l'Italia, e resta un dato molto importante per le realtà indiane coinvolte nel progetto che solitamente instaurano legami profondi là dove vedono un investimento dedicato. La residenza si propone anche come volano di promozione e di valorizzazione del Valdarno e del territorio regionale nel suo insieme. Attraverso i rapporti culturali ed istituzionali che si svilupperanno con l’attivazione di una vera e propria agenda sull’India in Valdarno e sul territorio regionale, sarà possibile attivare un’efficace e proficua strategia di marketing territoriale. Gli artisti invitati, attraverso le loro pratiche artistiche e la scelta di diversi media, saranno chiamati ad interrogarsi e a confrontarsi con la comunità locale, con la storia artistica, economica e sociale della città e con le sue trasformazioni contemporanee. Il confronto sui temi proposti investirà lo spazio e i luoghi interessati dal progetto e gli artisti saranno chiamati a produrre dei lavori che saranno realizzati in situ, per essere poi esposti temporaneamente, alla fine della residenza, in Casa Masaccio, dal 1 dicembre 2012 al 20 gennaio 2013.

Artisti partecipanti alla residenza: Vibha Galhotra (Dheli), Monali Meher (Amsterdam/Munbai), Remen Chopra (Dheli) Sonia Jose (Bangalore)

A cura di: Veeranganakumari Solanki, giovane curatrice indiana, vincitrice ad Artissima del Curator Prize 2011, Illy Sustain Art