Il 18 Marzo 2012, domenica prossima, alle ore 17,30 inaugura a Sansepolcro, nel nuovo spazio espositivo di Daniele e Marco Mercati al numero 86 di Via Aggiunti, la mostra dei creativi Chiara Argnani e Pierluigi Ricci. L'esposizione, che unisce scultura e pittura, rimarrà aperta fino al 4 aprile prossimo in orario di apertura dell'attività.

L'attività commerciale che è in stretto collegamento con il laboratorio artigiano "Cornici nel Borgo" di Via Giordano bruno, offre anche un ampia scelta di articoli per le belle arti e originali gadgets artistici realizzati a mano, ed è proprio di fronte all'ingresso del Museo Civico di Sansepolcro; si propone infatti come luogo espositivo interessante e luogo di incontro per tutti i creativi del territorio o per tutti quei creativi che, pur proveniendo da territori lontani, desiderano esporre le proprie opere a due passi, si potrebbe dire a pochi metri, dai capolavori di Piero della Francesca.

Lo spazio espositivo era stato inaugurato l'otto Dicembre scorso da una collettiva della Compagnia Artisti che aveva messo in mostra sul tema “Omaggio al Borgo” alcune decine di quadri di piccole dimensioni ed esattamente di 18 per 24 cm.

Ora ad esporre saranno Chiara Argnani e Pierluiri Ricci. Ricci è originario della Valtiberina ed è ben noto per esposizioni personali e collettive nel territorio che va da Sansepolcro ad Anghiari. Da ricordare la sua mostra personale in Sansepolcro realizzata in uno spazio espositivo, opportunamente allestito, in via XX Settembre nel quartiere di Porta Romana e la partecipazione alla collettiva Artisti al Borgo realizzata nella Sala Ferruccio Borchiellini di Eurosatellite. La prima rappresentò una timida ma efficace iniziativa di rilancio di un quartiere della Città, dai più trascurato, e la seconda costituì un importante riconoscimento essendoci nel gruppo anche espositori del territorio che hanno ottenuto credibilità e riconoscimenti internazionali.

Pierluigi Ricci è un pittore raffinato che rappresenta in maniera evocativa e con tecnica perita la sua realtà che passa dal paesaggio alla figura umana.

Chiara Argnani proviene invece da Faenza e pur essendo autodidatta ha già dato prova di forte determinazione nell'insistere e persistere nella creatività.

La sua creativa si esprime con l'intaglio del legno e l'acquerello, ma non disdegna sperimentare le altre tecniche artistiche, che realizza con uno stile personale.

I due autori lavorano, insieme, per le scuola dell'infanzia, primaria e media inferiore su progetti che prevedono laboratori artistici interculturali, approvati dalla regione; i due portano inoltre la loro creatività, con opportuni laboratori, alle feste di piazza e alle sagre e si occupiamo anche di animazione artistica a feste private per adulti e bambini. Questa attività, li ha uniti negli ultimi anni e li ha portati in direzione di una comunicazione più diretta, convincente e, a tratti, geniale.

Le opere di Ricci sono visibili anche in alcune collezioni private di Sansepolcro; in alcuni casi sono realizzate su tavole di legno riciclate da vecchi infissi. In questo senso, ancora una volta, si avvicina all'Argnani che tiene anche un laboratorio di riutilizzo e nuova vita degli oggetti presso l'università dell'età libera della città di Tredozio. Sempre la argnani si dedica anche alla scrittura creativa, col metodo della francese Elisabeth Bing, e un suo testo è stato recentemente pubblicato.

"Sul mio biglietto da visita c'è una pecora nera perchè lo sono nella mia famiglia e il logo recita ARTEDAPARTE perchè il mio babbo mi diceva sempre impara l'arte e mettila da parte – ci ha detto l'Argnani – Così ho fatto e ora l'ho tirata fuori".

Il messaggio della giovane creativa si avvicina dunque a quello del Pittore Ricci che molti osservatori hanno definito uno dei più promettenti creativi, degli ultimi cinquant'anni, del nostro territorio.