Home Attualità Rinnovo patente più facile per gli over 80: le novità

Rinnovo patente più facile per gli over 80: le novità

0
Rinnovo patente più facile per gli over 80: le novità

Nel "decreto semplificazioni" da poco varato dal Governo Monti c'è una novità importante che riguarda il rinnovo della patente di guida per gli automobilisti ultraottantenni: si tratta dell'abrogazione della norma introdotta nel 2010 dal nuovo Codice della Strada che prevedeva la visita obbligatoria nelle commissioni mediche locali. Ora, in assenza di particolari patologie, si torna alla normale visita medica da effettuarsi presso i medici dei distretti Asl, oppure da quelli dell’Aci o delle Autoscuole autorizzate. Della vecchia norma, rimasta in vigore poco più di un anno, rimane l'obbligo di rinnovo ogni due anni, invece dei tre precedenti.

Come accennato, sono esclusi dalla semplificazione gli ultraottantenni affetti da alcune patologie: dell’apparato cardio-circolatorio, ipertensione, diabete, endocrine, psichiche, malattie del sangue, dell’apparato uro-genitale, di chi fa uso di alcool o di sostanze stupefacente. Per loro, purtroppo, rimane obbligatorio il passaggio dalla commissione medica locale.

Per tutti gli altri ultraottantenni, la novità introdotta pone fine ad un iter lungo, complicato e dagli esiti incerti. Le commissioni mediche locali sono infatti presenti solo presso le unità sanitarie dei capoluoghi di provincia (nel nostro caso Arezzo) e, dovendo svolgere anche molte altre mansioni, in genere sono oberate di lavoro, con le immaginabili ricadute sui tempi di attesa per ottenere un appuntamento. Tempi destinati ad allungarsi ulteriormente nel caso in cui la commissione richieda altri esami specialistici di approfondimento.

Il vantaggio della nuova procedura è per tutti, ma in modo particolare per coloro che abitano in provincia e che ora potranno effettuare il rinnovo della patente nella zona di residenza.

Coloro che intendono usufruire del servizio presso i medici della Asl, devono rivolgersi al distretto di zona. Non è comunque necessaria la prescrizione del medico di famiglia.