“25mila Euro di contributi europei a favore dei gemellaggi del comune di Sansepolcro inseriti nel programma europeo ‘Europe for Citizens”. Il comune pierfrancescano è tra i 14 comuni italiani ammessi al finanziamento europeo nella misura massima prevista per quest’azione” A renderlo noto il presidente del Consiglio Comunale e delegato ai rapporti con le città gemellate Antonio Segreti. E’ la prima volta che Sansepolcro beneficia di questo tipo di finanziamenti europei e l’attività connessa al contributo deve essere svolta dall’1 Giugno 2012 al 20 Marzo 2013 e prevede la rendicontazione delle spese per sostenere tale attività. “La concessione del contributo – spiega Segreti – è un risultato molto importante perché ottenuto senza l’ausilio di costosi intermediari, ma soltanto grazie al lavoro fatto insieme alla dottoressa Marijke Vanbiervliet responsabile dei gemellaggi di Aiccre, l’associazione che riunisce tutti i livelli europei di governo locali. Un ringraziamento particolare va poi all’assessore dell’Unione dei Comuni del Casentino Rolando Piantini che ha favorito i contatti. In un momento di difficoltà come attuale ottenere i contributi europei per lo sviluppo delle attività con le nostre città gemellate è sicuramente un grande risultato che ci permette di sviluppare la collaborazione economica e culturale senza richiedere ulteriori risorse dal bilancio comunale. Il progetto del comune di Sansepolcro presentato alla commissione europea di Bruxelles il 15 Febbraio 2012 prevede la promozione della cittadinanza europea in presenza dei nostri gemellati francesi e svizzeri oltre ai croati di Sinj in occasione del 30° anniversario del gemellaggio.” Il tutto è inserito nelle celebrazioni del Millenario di Sansepolcro che rappresenta uno straordinario momento di conoscenza e promozione.
“Gli ottimi e consolidati rapporti con le nostre città gemellate di Sinj (Croazia), Neuves Maisons (Francia) e Neichatel (Svizzera) – aggiunge Segreti – devono trovare nuova linfa per accrescere la fiducia nel modello europeo con azioni concrete nella cultura, nell’economia e nella democrazia indispensabili per uscire dalla crisi e per costruire un futuro migliore. La nostra Amministrazione è impegnata a consolidare i rapporti di gemellaggio con i nostri partner ma vuole allargare i rapporti anche a quelle realtà con le quali esiste un’amicizia consolidata con la città belga di Viseè. Ulteriori contatti potrebbero essere attuati verso nuovi stati membri che hanno aderito all’Unione Europea nel 2004 e nel 2007, l’ex repubblica jugoslava di Macedonia e l’Albania, valutando i vantaggi di relazioni fondate sull’affinità o sulla complementarietà. Gli scambi culturali, l’amicizia e la conoscenza reciproca, contro la crisi e l’indifferenza – conclude Segreti – questa è la difficilissima ma straordinaria sfida che cercheremo di realizzare.”