“Piazza Sant’Agostino è la piazza delle famiglie”, dice il presidente della delegazione aretina di Confcommercio Valentino Caldiero a poche ore dall’inaugurazione della bella giostra in stile ottocentesco di fronte alla chiesa degli agostiniani. “Portare qui tanti bambini con i loro nonni e i genitori era l’obiettivo che ci eravamo prefissati già da qualche mese, lanciando l’idea della giostrina. Un progetto”, spiega Caldiero, “che a dicembre non potè andare in porto a causa della presenza in città del luna park, a cui il regolamento comunale concede l’esclusiva. Siamo felici che con l’impegno di tutti gli operatori della piazza ora sia diventato realtà”.
La giostra resterà in funzione dal 27 aprile al 28 maggio, tutti i giorni dalle ore 10 fino alle 13 e dalle 15.30 fino alle 20, con estensione fino alle 22 nel fine settimana, dal venerdì alla domenica.
L’inaugurazione ufficiale è prevista per domani (venerdì 27 aprile) alle ore 11 alla presenza del sindaco Giuseppe Fanfani, la presidente provinciale della Confcommercio Anna Lapini e la presidente della Confesercenti Barbara Brogi. “All’inizio alcuni giri saranno completamente gratuiti” spiega Caldiero, “alcuni biglietti gratis saranno distribuiti nei negozi del centro storico e in particolare in quelli di piazza Sant’Agostino”.
La giostra, che conta sessanta posti a sedere, è stata costruita nel 1990 a Treviso. È in vetroresina, interamente dipinta a mano, è decorata da 3000 lampadine, ha un diametro di 11, 50 metri ed è alta 7,5 metri.
Un giro di giostra dura circa due minuti e mezzo di puro divertimento, ad una velocità ovviamente non elevata (15 chilometri orari). Il costo del biglietto è di 1,5 euro, con sconti progressivi per la quantità (quattro biglietti costano 5 euro, il carnet da dieci ne costa dieci e dà diritto ad un giro in omaggio).
“È la prima volta che veniamo in provincia di Arezzo”, dice Jody Vassallo, figlio del titolare della giostra Massimiliano. La loro è una famiglia di giostrai da tre generazioni: “in realtà veniamo dal circo”, racconta Jody, “mio nonno era circense, poi ha deciso di intraprendere questa nuova attività, che ancora oggi ci porta a viaggiare in tutta Italia. In Toscana siamo stati a Prato, Livorno, Montecatini e d’estate sulla costa di San Vincenzo”. Ogni volta, un grande successo: “in genere sono gli adulti quelli più entusiasti della novità. Poi è ovvio che anche per i più piccoli il richiamo sia fortissimo”.
“La presenza di questa nuova attrazione”, sottolinea il presidente della delegazione aretina di Confcommercio Valentino Caldiero, “darà un bel contributo per vivacizzare la piazza, che sabato 19 e domenica 20 maggio si prepara ad accogliere anche le Piazze del Gusto. La collocazione della giostra poi è strategica e molto scenografica, nella parte più alta e visibile della nostra bella piazza. L’ho detto al parroco di Sant’Agostino, don Sergio: chissà che non serva anche a portare più gente in chiesa…”, dice sorridendo.