La tredicesima edizione del festival “Esplorazioni. Culture dal Vivo”, a cura dell’associazione culturale Esplorazioni, prosegue sabato 7 luglio con la serata dedicata alla comunità dello Sri Lanka.

La piccola ma attivissima comunità migrante si è proposta come protagonista del festival di quest’anno, ed Esplorazioni è lieta di dare il suo contributo, attraverso lo sguardo dei singalesi di Sansepolcro, a un incontro con la ricchissima e poco conosciuta cultura del paese asiatico.

La serata del 7 luglio si aprirà alle 20.00 con la cena tradizionale a base di piatti scelti dalla comunità: Bath Saha Elvelu (riso con verdure), Kukul Mas Deval (pollo in agrodolce), Vambatu Mogu (melanzane al curry), Vatallapan (budino tradizionale).

A seguire, dalle 21.30, la musica dei Sathsara: con base a Firenze, il gruppo propone in Italia le antiche melodie dello Sri Lanka. Uno spazio speciale sarà dedicato a Samagi Narthana, gruppo di danzatrici tradizionali che vivono tra Sansepolcro e Arezzo (dove la comunità singalese è più numerosa): attraverso la loro musica, l’affascinante e significativa gestualità e la loro colorata presenza racconteranno la vita dei villaggi dello Sri Lanka.

E, in chiusura, il momento del folk-rock italiano: dalle 22.30, Sine Frontera in concerto. La band, che nasce dall'idea di unire ballate folk popolari a tradizionali canti resistenti, ha condiviso il palco con alcuni tra i migliori artisti della scena folk-rock italiana: Modena City Ramblers, Bandabardò, Folkabbestia, e molti altri. Violino e fisarmonica, ma anche ritmi tribali carichi di percussioni, caratterizzano un sound tutto da ballare.