“La vicenda della variante alla SR 69 è già di per se abbastanza complessa, come è normale che sia per un cantiere di quelle dimensioni e per un'opera di enorme importanza, e non ha certo bisogno di un po' di numeri imprecisi e di parole, anche pesanti, in libertà che invece sono i contenuti del comunicato stampa dell'Udc”. Il Presidente della Provincia Roberto Vasai replica alle affermazioni del consigliere provinciale Udc Simon Pietro Palazzo esprimendo anche un certo rammarico per i toni usati: “parole come ecomostro, debacle e fallimento, oltre ad essere fuori luogo, mal si conciliano anche con la linea solitamente moderata e aperta al dialogo che caratterizza il consigliere Palazzo nella sua attività istituzionale – prosegue Vasai. Al di là di questa annotazione, voglio precisare che le cifre citate dal comunicato, in qualche caso esatte ma mal collocate temporalmente o mal interpretate, non sono certo le causa dell'attuale situazione di frizione con l'impresa appaltatrice, che ci auguriamo ancora si possa risolvere senza arrecare ulteriore rallentamento al cantiere. Credo che questo dovrebbe essere l'auspicio di tutti coloro che, al di là delle bandiere e dei ruoli, vogliono il bene del proprio territorio. La realizzazione della variante alla SR 69, l'opera più importante progettata e finanziata in Valdarno dopo l'Autostrada del Sole, rappresenta senza dubbio una riposta proprio a quelle aziende la cui importanza è richiamata dal comunicato dell'Udc e giocare quindi oggi al 'tanto peggio, tanto meglio', oltretutto basandosi su dati fantasiosi, non rappresenta certo un buon esempio di quella cultura di governo che il partito di Casini dice sempre di voler incarnare”, conclude Vasai.