Questa notte, verso le 03,00, gli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Sezione Volanti hanno arrestato tre cittadini romeni che si erano impossessati di circa 400,00 litri di gasolio.

I tre, tutti sulla trentina (due fratelli T.S.I. e T.G. ed un loro amico F.A.) sono stati colti nell’atto di trasferire il citato carburante (che successivamente si è appurato essere stato sottratto da alcune macchine operatrici in un cantiere di Indicatore) per mezzo della loro auto, una FIAT Punto, in un deposito-pertinenza dell’abitazione dei due fratelli, sita in Chiani.

Gli agenti, infatti, mentre transitavano nella zona, si erano insospettiti notando che uno dei tre, alla loro vista, tentava di nascondersi.

Immediatamente gli operatori procedevano al controllo all’interno del bagagliaio della FIAT Punto rinvenendo taniche colme di gasolio ed evidenti tracce del medesimo carburante che, sparse nel terreno conducevano direttamente all’abitazione.

Chiesto ausilio all’altra volante, l’Ufficiale di P.G. coordinatore decideva di intervenire ed effettuare una perquisizione nell’edificio abitato dai fermati il cui esito consentiva di individuare una autovettura Mercedes con taniche piene dello stesso carburante a bordo.

Le due autovetture corpo di reato venivano sequestrate e la refurtiva restituita agli aventi diritto.

Gli arresti sono stati convalidati dall’A.G. la quale ha poi condannato i tre a 6 mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena e applicazione dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria della Questura di