Nello sport vincere è importante. Perciò la copertina della settimana Petrarca tocca all’unica squadra sconfitta, l’Under 16 maschile, che cede a Bastia Umbra 34 a 37, e non è un controsenso.
Nessuna, e sottolineamo nessuna, fra le squadre Petrarca ha compiuto tanti progressi dall’inizio della stagione quanto questo gruppo di ragazzi che adesso lottano alla pari con tutti gli avversari. L’ennesima sconfitta con scarto risibile al termine di una partita combattuta su ritmi altissimi distribuisce a Saadi in egual misura rimpianto ed orgoglio. Il lavoro in palestra, la crescita dei singoli e di una squadra sulla quale pochi avrebbero scommesso in partenza sono per la società aretina la prima vera ed importante vittoria di questa stagione. Un pizzico di convinzione in più e di sfortuna in meno ed arriveranno risultati impensabili a compensare una classifica quanto mai bugiarda.
La serie B di Carboni esce con un inconsueto pareggio, 24 a 24, dal campo di Scarperia. Il pronostico voleva equilibrio e così è stato, con le due formazioni che si rincorrono a vicenda per tutta la gara. Ad una manciata di secondi dal termine i mugellani sono in doppio vantaggio e, col fiatone, convinti di aver chiuso i conti. Errore, perché la Petrarca tira fuori tutta la grinta che in altre occasioni è forse mancata ed acciuffa il pareggio quando ai frastornati padroni di casa resta un solo attacco per tentare, vanamente, il tutto per tutto.
Il risultato più giusto, che però forse costituisce lo stop definitivo alle ambizioni di Scarperia di riagguantare la capolista Massa in una classifica ancora sconquassata dalle partite rinviate causa neve. Tutte le squadre debbono recuperare chi una chi due gare, ed anche la Petrarca non sa ancora quando scenderà in campo contro Follonica.
Tutto scontato nei campionati Under 14, dove a dire Arezzo protagonista si pecca in difetto.
I maschietti stabiliscono un piccolo record vincendo due partite in due giorni. Domenica, nonostante diverse assenze, soffrono Farmigea solo per un quarto d’ora che gli ospiti giocano al massimo, trovandosi anche in vantaggio in un paio di occasioni. Poi si prendono le misure e già al riposo siamo a + 6. Nella ripresa Arezzo dilaga fino al 39 a 24 finale. Lunedì pomeriggio, anticipo di turno, la gara di Poggio a Caiano contro Ambra è quasi una passeggiata. Un 36 a 16 in trasferta la dice lunga sulla differenza dei valori.
Saadi e i suoi ragazzi aspettano quindi il recupero del big match contro Massa Marittima, gara decisiva per il titolo di campione di inverno.
Nella femminile ancora un allenamento nella gara interna contro Scarperia. 32 a 8 il punteggio finale per le cittine di Ruben Romualdi, già con la testa allo scontro di sabato a Massa Marittima, recupero della gara rinviata il cinque febbraio. Violare il campo dell’Olimpic porrebbe un’ipoteca pesante come un macigno sul proseguo del torneo. Tutti i pallamanari aretini lo sanno ma, poiché nello sport la scaramanzia regna sovrana, nessuno lo dice. Anche il cronista qui lo scrive e qui lo nega. Come già detto, forza cittine e forza cittini, ma sono solo due partite.