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Via Madonna del Prato, apre un nuovo negozio

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Si illumina un’altra vetrina in via Madonna del Prato ad Arezzo. Apre infatti domani (sabato 10 novembre) il negozio di abbigliamento per donna “Ivory”, nello spazio lasciato libero da circa sei mesi dalla drogheria Aduni, trasferitasi in via Guido Monaco.

“Ho scelto via Madonna del Prato per la sua vivacità”, dice la titolare Stefania Versari, “c’è sempre un bel passaggio e una clientela che ama ricercare cose particolari e raffinate. L’ho verificato anche grazie all’attività di mio figlio, che qualche tempo fa ha aperto un negozio di abbigliamento per uomo proprio in questa zona”.

La strada conferma così la sua vivacità commerciale proponendosi come arteria dello shopping ricercato e di nicchia, a due passi da Corso Italia.

“Salutiamo l’apertura di questa nuova attività come un segnale positivo per il centro storico”, dice il direttore della Confcommercio di Arezzo Franco Marinoni, “da qualche mese insieme alla Cna stiamo puntando proprio a riportare le imprese in centro per restituire vitalità soprattutto a quelle zone dove l’assenza quasi totale di negozi è fonte di disservizi per i cittadini e per i turisti, oltre ad essere il primo passo verso lo spopolamento di interi quartieri”.

L’associazione di categoria è impegnata, in collaborazione con le agenzie immobiliari e gli stessi proprietari degli immobili, in una mappatura dei fondi commerciali e artigianali disponibili dentro le mura che consente di mettere direttamente in contatto domanda e offerta.

“Sul sito www.impresealcentro.it”, prosegue Marinoni, “sono già disponibili i primi risultati di questa mappatura. È un primo importante orientamento per aiutare chi vuole aprire un’attività in centro a scoprire quali aree sono più adeguate e quali sono i fondi che fanno al caso suo. Nel frattempo, stiamo attivando una serie di strategie, anche finanziarie, per fornire sostegno concreto e favorire in ogni modo il recupero di spazi nella città storica per negozi e botteghe artigianali. Sul medio-lungo periodo la città ne avrà benefici in termini sia di animazione sia di servizi, oltre che di immagine a livello turistico”.