Il Servizio Istruzione e Formazione professionale della Provincia di Arezzo ha emesso un bando assegnando 440.000 euro per voucher formativi aziendali, sostenuti da accordi sindacali, rivolti alla riqualificazione e aggiornamento degli occupati, per favorire l’innovazione e lo sviluppo del sistema economico locale. Saranno finalizzati ad attività formative formali a carattere professionalizzante, per lo sviluppo di competenze tecnico-professionali, strettamente connesse alla qualifica e alle mansioni del lavoratore; non sono ammessi corsi di lingue straniere, di informatica e di comunicazione dovuti per legge, e percorsi con rilascio di attestato di qualifica.
L’attività formativa può essere erogata da sedi formative accreditate per la formazione finanziata dalla regione Toscana, agenzie formative fuori Regione in possesso di accreditamento o certificazione di qualità secondo norme esistemi riconosciuti a livello europeo, agenzie formative accreditate per le attività di formazione continua nella Regione di appartenenza, l’impresa per il proprio personale (in questo caso non è richiesto l’accreditamento).
Titolari e soci d’imprese, imprenditori, lavoratori dipendenti, lavoratori in CIGO e con contratti atipici, soci lavoratori di cooperative sono i destinatari dell’attività formativa per sostenerne l’adattabilità nel mercato del lavoro e, allo stesso tempo, per aumentare la partecipazione delle imprese alla stessa.
Ogni azienda può chiedere un finanziamento pubblico non superiore ai 15.000 euro, l’importo di ogni singolo voucher non può superare i 2.500 e il contributo massimo orario i 195. Non sono ammissibili soggetti che abbiano beneficiato, gestito o usufruito a qualsiasi titolo di finanziamenti FSE, erogati da questa amministrazione provinciale, nei due anni precedenti la data di scadenza di presentazione delle domande.
"Inutile sottolineare quanto siano importanti la riqualificazione e l’aggiornamento professionale in un momento come questo – afferma Carla Borghesi, assessore provinciale al Lavoro e Formazione professionale –. La crisi economica, infatti, rende ancora più importanti le politiche attive per il lavoro e questo bando n’è un esempio concreto".
Possono presentare la domanda le imprese private con unità produttive locali situate nel territorio della provincia di Arezzo. Queste dovranno pervenire entro le ore 12 del 26 marzo 2013 alla Provincia di Arezzo, Servizio Istruzione e Formazione professionale, via Monte Falco 49/55, tramite posta (non fa fede il timbro postale) o recapitate a mano presso lo stesso. Sul plico dovrà essere riportata la dicitura "Avviso POR Ob. CRO – voucher formativi aziendali annualità 2013 – asse I", con la data di scadenza della domanda; ogni busta dovrà contenere una sola richiesta di finanziamento. Il bando può essere scaricato al link impiego.provincia.arezzo.it/formazione; per ulteriori informazioni: Numero Verde 800 440 440, [email protected].