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Acconciatori ed estetiste con il marchio UE

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Acconciatori ed estetiste con il marchio UE

Un unico profilo europeo dell’acconciatore e dell’estetista. A questo sta lavorando un aretino, Antonio Stocchi, da pochi giorni Presidente nazionale dell'Unione CNA Benessere e Sanità e da poche ore rientrato da Bruxelles dove ha partecipato ad un incontro del progetto PROBES con il patrocinio del Consiglio Europeo.

“La nostra categoria, e in particolare CNA, si batte da anni per la qualificazione professionale dei suoi addetti e per eliminare, o quanto meno ridurre al minimo, l’abusivismo. La soluzione reale a questo problema non è solo a livello locale ma europeo. Il senso della riunione di Bruxelles era proprio questo: convincere i rappresentanti delle categorie degli stati membri dell’Unione Europea che professioni ormai fortemente diffuse e di notevole impatto sul cittadino devono essere regolamentate. La situazione attuale è che ogni paese ha proprie normative di accesso alla professione. L’Italia è uno dei più attenti e sensibili, grazie proprio all’azione delle categorie economiche. In altri paesi non esistono percorsi professionali e quindi regolamentazioni di accesso. In un contesto continentale ormai sostanzialmente privo di barriere, questo finisce per provocare concorrenza sleale e seri problemi agli utenti finali dei nostri servizi”.
CNA, a Roma come a Bruxelles, insiste quindi per un’iniziativa istituzionale dell’Unione Europea su due filoni fondamentali: la formazione professionale e il riconoscimento conseguente della figura dell’acconciatore e dell’estetista.

Antonio Stocchi, nel suo nuovo ruolo di Presidente nazionale di CNA Benessere e Sanità, ha scelto questi come obiettivi prioritari del suo mandato.
Aretino, titolare del negozio di acconciatura Blow Up, con una esperienza trentennale nel mondo dell’acconciatura e varie esperienze stilistiche in Italia ed all’estero, è stato presidente per due mandati dell’unione benessere e sanità Toscana e vice presidente della Camera italiana dell’acconciatura. Adesso, a 48 anni, ha assunto la Presidenza di un settore che riunisce acconciatori, estetiste e professionisti del benessere.

“Il mio programma per il mandato prevede la valorizzazione delle attività professionali con la creazione di coordinamenti di mestiere che possano, grazie al loro radicamento nel territorio, rispondere per quanto più è possibile ai problemi delle varie categorie. L’azione dell’unione dovrà essere a tutti i livelli sempre più al servizio delle aziende e dei territori, per avere maggiore attrattiva verso i nuovi associati”.