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Al Mecenate arriva Portosantagostino

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Al Mecenate arriva Portosantagostino

AREZZO – Inizia dal Teatro Mecenate di Arezzo il tuor di “portosantagostino”, il secondo cd dell’Orchestra Multietnica di Arezzo.
Tante le novità dell'ensemble aretino che già ad agosto ha entusiasmato la città in compagnia di due ospiti d’eccezione, Erriquez e Finaz di Bandabardò, e che porterà al Mecenate giovedì 10 ottobre alle ore 21:30. Novità nella formazione, innanzitutto, arricchitasi dal suo primo racconto discografico, “Animameticcia”, di nuovi artisti, aretini per scelta ma portatori di storie e culture con un buon numero di chilometri sulle spalle, dal Bangladesh alla Tunisia, passando da India, Russia e Romania. Novità nella produzione firmata da una delle voci timbriche storiche dell’orchestra, Luca “Roccia” Baldini. Novità nel percorso didattico che lega l’OMA alla sua città e che fa dell’Orchestra, grazie all’impegno dei suoi musicisti e del direttore Enrico Fink, un punto d’incontro importante fra scuola e professionismo, fra aule e palcoscenici. Ne sanno qualcosa gli studenti del Liceo Musicale, coinvolti nell'OMA grazie al progetto "A Scena Aperta" finanziato dal CESVOT e tra gli interpreti della recente stagione concertistica.
Molte novità, dunque, in un concerto che sarà uno dei momenti espressivi più intensi del XVI Convegno Nazionale dei Centri Interculturali nei giorni che seguono una – l’ultima, la più drammatica – delle tante, troppe, tragedie della speranza sul Mediterraneo. Arezzo, nei giorni 10 e 11 ottobre, diventerà infatti il centro della discussione sul protagonismo delle nuove generazioni tra italiani, nuovi italiani e stranieri. Un incontro organizzato da Oxfam Italia, Comune di Arezzo, Rete Nazionale dei Centri Interculturali, Network Europeo delle Città del Dialogo, Centro "COME" di Milano, Centro Interculturale di Torino che vedrà la partecipazione di studiosi e rappresentanti delle più importanti realtà italiane che operano sui temi dell'intercultura e dell'integrazione. E che racconterà con l'OMA, nell'evento di giovedì sera presso il Teatro Mecenate, uno dei momenti emotivi più significativi grazie anche alla partecipazione di Giulia Maldifassi, Associazione Il Razzismo è una brutta storia, e Andrea Biagiotti.
Occasione straordinaria, dunque, per ritrovare l'OMA di "portosantagostino". L'OMA degli incontri e delle contaminazioni. L'OMA nella sua versione "classica", anche se pur sempre "sperimentale", in un ingresso gratuito per tutti e aperto a tutti. Si ricorda che una navetta offerta dal Comune di Arezzo accompagnerà gli ospiti del Convegno dei Centri Interculturali fino al Teatro, e provvederà a riportarli in centro a spettacolo terminato. Partenza da Piazza Guido Monaco alle ore 21, davanti al negozio Universo.

Organico attuale dell’Orchestra Multietnica di Arezzo, ovvero gli “scaricatori” di portosantagostino: Sandro Beoni (batteria), Stefano Albiani (batteria), Giovanni Zito (tamburelli, nacchere), Rana Golam (tabla – Bangladesh), Trevi (dorbouka – Sri Lanka), Maher Draidi (darbouka – Palestina) Massimiliano Dragoni (salterio, darbouka, tamburelli, duff, davoul), Luca Roccia Baldini (basso, chitarra, cori), Lorenzo Buffoni (basso), Alberto Patania (chitarra), Elia Gonnella (chitarra), Massimo Ferri (bouzouki, oud, sitar, cori), Saverio Zacchei (trombone), Leonardo Morella (tromba), Lucio Bruschi (tromba), Filippo Mazzini (tromba, trombino), Gianni Micheli (clarinetto basso, sax contralto), Denny De Ritis (sax baritono, sax tenore – Svizzera), Daniela Nocentini (clarinetto – Colombia), Jolanda Heini (clarinetto – Svizzera), Natalia Marcalain (clarinetto – Argentina), Federico Primavera (clarinetto), Alessandra Andreani (clarinetto), Lea Mencaroni (oboe), Noemi Grasso (oboe), Lavinia Massai (flauto), Teodora Berza (flauto – Romania), Ilaria Landucci (flauto), Nicol Veltroni (flauto – Russia), Mariel Tahiraj (violino – Albania), Roberta Stancu (violino – Romania), Leydy Natalia Orozco (viola – Colombia), Simone Biliotti (violoncello), Irina Denissova (fisarmonica – Russia), Mon Adhaulya (voce, harmonium – India), K2M Amine (rapper – Tunisia), Emad Shuman (voce – Libano), Tena Barua (voce – Bangladesh), Eli Belaj (voce – Albania), Enrico Fink (voce, flauto).