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Alla Casa Diritta adozioni e inserimento scolastico

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“Che fatica imparare!”, i bisogni educativi speciali dei bambini adottati è il tema del convegno organizzato nel pomeriggio di sabato 14 dicembre alla Casa Diritta del Comune di Arezzo in via Garibaldi 15. Promosso dall’Associazione di genitori adottivi e affidatari e patrocinato dal Comune di Arezzo, il convegno, a ingresso libero, affronterà le varie questioni riguardanti le adozioni con particolare attenzione all’inserimento scolastico e alle didattiche per i bambini adottati e alla formazione e consulenza del centro territoriale di supporto.
Presentano l’iniziativa l’assessore comunale Barbara Bennati e la Presidente di Per Talea Rossana Ragonese. Insieme a loro Susanna Albanese e Massimo Caprini dell’Associazione Per Talea .
“E’ la prima delle iniziative pubbliche che si svolgeranno alla Casa Diritta nel mese di dicembre – ricorda l’assessore Bennati. Un luogo che è nato anche per mettere in rete tutte le esperienze di sostegno all’educazione, alla genitorialità, alle famiglie. Lo facciamo stavolta con un argomento che vede Arezzo in controtendenza rispetto al dato regionale dove le adozioni sono diminuite del 15%. Pur in una situazione economica e sociale difficile le famiglie aretine dimostrano invece di ‘investire’ in questa esperienza che il Comune sostiene e valorizza come esempio di ricchezza costruttiva per tutti”.
Per Talea è un’associazione che racchiude nel nome le proprie finalità: la talea è un metodo di propagazione di una pianta che radica in posti diversi così come i bambini adottivi vivono esperienze che li portano di luogo in luogo e di famiglia in famiglia.
“Siamo un gruppo di famiglie che lavorano da tempo nello scambio reciproco di esperienze – sottolinea la Presidente di Per Talea, Rossana Ragonese. Nel 2011 abbiamo deciso di costituirci in Associazione per approfondire e sensibilizzare i temi del rapporto tra realtà adottiva e mondo della scuola. I bambini adottati hanno caratteristiche specifiche di apprendimento: non sono inseriti in speciali categorie ma affrontano questa esperienza con aspettativa e trepidazione. I loro vissuti, fatti di continui passaggi da luoghi e persone diverse, spesso li portano ad essere smarriti, insicuri, sfiduciati. E’ importante quindi far conoscere le loro caratteristiche di apprendimento, mettere in relazione le insegnanti ed i genitori adottivi per trovare strumenti in grado di ‘tenere insieme’ le classi e di ragazzi”.
Il seminario di sabato cerca di cogliere tutti gli aspetti legati a questa tematica e, come ricorda Susanna Albanese “vedrà relatori che ci aiuteranno ad affrontare e capire meglio le questioni connesse ai bambini adottati ed al loro rapporto con la scuola. E verrà anche presentata l’esperienza di inserimento scolastico e di didattica dei bambini adottati dell’Istituto comprensivo “Mochi” di Levane”.
Ma sarà anche un momento di scambio tra genitori perché, come sostiene Massimo Caprini “ chi sceglie di adottare o prendere in affidamento un bambino sente il bisogno forte di confrontarsi con altri genitori che hanno fatto queste scelte””.
L’associazione Pre Talea crea occasioni di condivisione e di mutuo aiuto tra le famiglie adottive, affidatarie e non, ma è impegnata anche a promuovere le attività dell'istituto dell'adozione nazionale ed internazionale e dell'affidamento dei minori, a prevenire il disagio familiare in rete con le varie agenzie educative (scuola, famiglia, territorio, enti pubblici e privati, servizi sociali) ed a creare scambi di esperienze tra figli adottivi sostenendo il loro percorso di vita.

L’incontro inizierà alle ore 16 con l’intervento del neuropsichiatria infantile della Asl 8 Stefano Berloffa sul tema “il cammino dell’adozione: aspetti critici e prospettive evolutive”. Interverranno poi le psicologhe, psicoterapeutiche e mediatrici familiari Ginetta Matracchi, Giuliana Lacrimini ed Erika Frasconi che presenteranno la ricerca intervento ”Star bene insieme per imparare”.
Sarà presentata poi dalle insegnanti Sonia Nardone, Rita Pagni e Maria Luisa Abbaffati l’esperienza di inserimento scolastico e di didattica dei bambini adottati dell’Istituto comprensivo “Mochi” di Levane.
E infine Barbara Falcone e Luana Bartolomei parleranno del Servizio di formazione e consulenza tecnico-scientifico del Centro Territoriale di Supporto.