Arezzo – Essere nel territorio aretino, assieme alla CISL, un punto di riferimento quotidiano per una utenza molto ampia anche anagraficamente, ci offre la possibilità di monitorare, nelle sue molteplici forme, il crescente disagio sociale che, anche nel comune di Arezzo e nella sua provincia occupano, oramai, un ruolo emergenziale.
In virtù di questo osservatorio privilegiato la sede aretina dell’ANTEAS, Associazione Nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà, si è resa conto che, tra le tante problematicità, vi è quella legata al gioco d’azzardo che riflette la diffusa percezione della crescente gravità del problema. L’ampia per non dire capillare dislocazione di poker-machines, l’enorme crescita dell’offerta di possibilità legali di scommettere quali lotto e super-enalotto, “gratta e vinci”, scommesse sull’ippica nonché dei centri scommesse della Snai alimentano le speranze illusorie di molti ed in particolare degli anziani, per i quali il gioco costituisce una vera e propria dipendenza.
C’è da chiedersi, dice la presidente dell’ANTEAS, Maria Pia Bartolini, se esistono realmente delle leggi che tutelano i cittadini italiani, di certo, come Associazione sentiamo forte la necessità di fare qualcosa e questo qualcosa è un progetto di supporto alla persona che ha “contratto” dipendenza ed ai familiari coinvolti.
Con la collaborazione di due psicologhe cliniche abbiamo messo a puntola possibilità di formare un gruppo A.M.A. (Auto Mutuo Aiuto) che consenta di condividere, riflettere e affrontare il problema del gioco d’azzardo con la guida di personale professionale esperto in materia.
Il corso si svolge in accordo con la USL 8 – Sert, ed è completamente gratuito in quanto i costi di gestione sono a carico dell’ANTEAS.
Vorremmo, conclude il presidente dell’Associazione, che questo nostro contributo diventasse un punto di riferimento per i medici di base del territorio perché insieme, in un’ottica di rete nel territorio, possiamo dare un valido aiuto e sostegno a chi ne ha realmente bisogno.
Per informazioni ci si può rivolgere alla sede dell’ANTEAS al numero telefonico 0575.355457.