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Arezzo: domani allo stadio l e Olimpiadi del Soccorso

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Arezzo: domani allo stadio l e Olimpiadi del Soccorso

I volontari delle Pubbliche Assistenze di tutta la Toscana si sfideranno domani nelle Soccorsiadi, le olimpiadi del soccorso che Anpas organizza per mostrare alla cittadinanza come operano uomini e donne che ogni giorno regalano il proprio tempo a chi ha bisogno.

Entra nel vivo dunque il May days, la kermesse delle Pubbliche assistenze toscane che si tiene da oggi fino a domenica ad Arezzo. «Una manifestazione – dice il presidente regionale di Anpas, Attilio Farnesi – che nasce con l’obiettivo di far incontrare i volontari di tutta la Toscana, di metterli a confronto, ma anche di legare la cittadinanza al volontariato.

Stamani allo stadio di Arezzo viene montato il il campo base di protezione civile. Un campo simile a quelli che i volontari Anpas hanno gestito durante i giorni del terremoto all’Aquila, o in Toscana per fronteggiare l’emergenza umanitaria dei migranti del nord Africa e in Emilia per il terremoto.

Domani sempre allo stadio dalle 9 di mattina al via le Soccorsiadi. I volontari si troveranno a dover affrontare scenari realistici di emergenza e soccorso. Simulazioni perfette con cavie umane ‘truccate’ da maghi degli effetti speciali che simuleranno ferite e fratture. L’intervento di soccorso sarà valutato da giudici formatori delle Pubbliche Assistenze abilitati dal 118. In contemporanea, presso la Sala Rossa del Comune di Arezzo il dibattito «La governance dei beni comuni: proposta per il Terzo Settore.

Domenica 12 la giornata di chiusura. Al campo base la chiusura delle Soccorsiadi, il trofeo Pinocchio con i giovani soccorritori che si cimenteranno in una gara a chi esegue meglio le manovre di rianimazione, le premiazioni delle Soccorsiadi e dei volontari che hanno prestato servizio in occasione dell’emergenza terremoto in Emilia.

I numeri di Anpas Toscana

Le Pubbliche assistenze toscane contano 150 associazioni, 207 sedi e 69 Punti Emergenza territoriali.
Ma i grandi numeri non finiscono qui: 380.000 soci, 15.000 volontari, 500 ambulanze di cui 209 per l’emergenza medica. Per quanto riguarda il settore protezione civile, i volontari sono 2.000, mentre i mezzi (tra fuoristrada e antincendio) sono 190. Completa il quadro il gruppo donatori sangue, con 42 associazioni e 8.600 donatori, e il settore Solidarietà internazionale, con progetti di sostegno in tutto il mondo, dal Sahara occidentale, alla Bielorussia, all’America Latina.