Nella mattinata odierna personale di questa Squadra Mobile ha dato esecuzione all’ordinanza del Tribunale Ordinario di Arezzo con la quale, all’esito di complesse indagini è stata disposta la custodia cautelare in carcere per B. E. italiana classe1981, con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti e gli arresti domiciliari per K. L. albanese classe 1981, incensurato, domiciliato ad Arezzo.

L’indagine, iniziata nel 2012, ha permesso a questa Squadra Mobile di accertare l’esistenza di un traffico di sostanze stupefacenti che vedeva lo smercio di cocaina, hashish e marijuana sulla piazza aretina, nel quale i due indagati hanno assunto un ruolo attivo unitamente ad un altro elemento del sodalizio sottrattosi alle ricerche e risultato latitante.

Durante le investigazioni, tra lo scorso novembre 2012 ed il gennaio 2013, inoltre, erano già stati tratti in arresto nella flagranza del reato di spaccio tre italiani, due uomini (S.A. classe 1970 e C.M. classe 1968) ed una donna (B.E. classe 1981).

Il commercio di sostanza avveniva in diversi punti della città ed a qualunque ora del giorno e della notte ed ha visto gli spacciatori spostarsi dalla piazza Guido Monaco a piazza San Francesco, da Porta San Lorentino a via Vittorio Veneto, nel tentativo di evitare comportamenti metodici ed abitudinari, così da rendere particolarmente difficoltosi i servizi di pedinamento ed osservazione degli operatori della mobile.

La misura è stata eseguita nella mattinata odierna rintracciando il entrambi gl’indagati presso le loro abitazioni.
Mentre K.L. è attualmente ristretto ai domiciliari in questo comune, la B.E., dopo le formalità di rito, è stata associata alla Casa Circondariale “Sollicciano” di Firenze.