Nel pomeriggio del 28/11, peraltro,le volanti della Questura di Arezzo, nell’ambito della attività quotidiana di controllo del territorio della città hanno proceduto all’identificazione di due persone sospette in via Toselli, H.I., S.F., entrambi originari della Tunisia ed in Italia senza fissa dimora e rintracciati nei pressi di via Toselli; i due hanno cercato di sfuggire al controllo ma, dopo un breve inseguimento a piedi, sono stati raggiunti dagli agenti: uno di essi, all’interno del suo giubbotto celava un braccialetto da donna e un paio di occhiali da sole, entrambi ricollegati, a seguito del riconoscimento da parte del proprietario, ad il resto della refurtiva del furto di una borsa avvenuta il giorno prima su un’auto in sosta. L‘uomo, pertanto, è stato denunciato per ricettazione.
Il recupero degli oggetti contenuti nella borsa è il completamento della attività svolta in merito ad un più ampio intervento del giorno precedente. Infatti, il giorno precedente (27/11) i poliziotti delle Volanti della Questura di Arezzo, grazie alla collaborazione della vittima del furto, che ha localizzato il proprio cellulare con un’applicazione in esso precedentemente installata, hanno recuperato in tempi brevissimi la borsa, contenente all’interno la somma di euro 700 dell’incasso dell’attività lavorativa nonché i documenti personali del derubato. Inoltre i poliziotti hanno nello stesso giorno anche rintracciato il ricettatore della borsa rubata, sorpreso nei pressi della borsa stessa: l’uomo, A.R. del 1974, di Montevarchi e ivi residente, è stato denunciato per ricettazione.