Nella settimana appena conclusa si è parlato molto di atletica leggera, purtroppo più per scandali legati all’uso di sostanze proibite da parte di atleti di fama internazionale che per i risultati ottenuti nelle varie manifestazioni giovanili; infatti ben due importanti competizioni hanno avuto luogo dal 10 al 14 luglio, i Campionati mondiali Under 18 a Donetsk (Ucraina) ed i Campionati Europei Under 23 a Tampere (Finlandia). Entrambe le manifestazioni hanno visto la presenza due atlete aretine, rispettivamente Benedetta Cuneo ed Anna Visibelli, le due saltatrici allenate dal tecnico Paolo Tenti.
Esordio internazionale per Benedetta Cuneo, che era accreditata della 5° miglior misura sia nel salto in lungo che nel salto triplo ed è stata convocata a difendere i colori della nazionale in entrambe le specialità. Eletta capitano della squadra azzurra, non cede all’emozione dell’esordio e si qualifica per le finali di triplo e lungo senza sprecare energie (con 13,13 m e 6,10 m al primo salto). Nella prima delle due finali, quella del salto triplo, dopo un inizio sofferto aggiusta il tiro e chiude l’ultimo salto a 13,27 m, primato personale che và a migliorare il precedente record toscano allieve e juniores (già appartenente a Benedetta) , e che vale il 6° posto in una gara dall’elevatissimo contenuto tecnico. Niente personale ma tessa storia e stessa posizione per la finale del Salto in lungo, inizio sofferto e 6,15 m all’ultimo salto.

Note dolenti dagli Europei Under 23: l’ormai veterana delle competizioni internazionali Anna Visibelli (tra le tante ha partecipato alle prime olimpiadi giovanili a Singapore nel 2010), non riesce a ripetere lo strepitoso salto dei campionati italiani da 6,24 metri, che l’ha riportata ad alto livello e le è valso la convocazione per Tampere. Purtroppo nei salti di qualificazione Anna si ferma a 5,67 m, che non le bastano per accedere alla finale delle migliori dodici.

Complimenti comunque ad entrambe le atlete ed al loro tecnico Paolo Tenti, con l’augurio di vederle presto nuovamente sulle scene internazionali.