Nei giorni delle festività pasquali è continuata incessantemente l’attività preventiva svolta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Arezzo.
Due persone sono state tratte in arresto, quindici denunciate in stato di libertà e tre segnalate alla Prefettura.
Nei servizi preventivi sono state impiegate mediamente oltre 85 pattuglie al giorno.
Sono state contestate infrazioni al codice della strada, in special modo per contravvenzione alle norme riguardanti la sicurezza nella guida, quali l’omissione dell’uso delle cinture di sicurezza, il mancato utilizzo del vivavoce nel conversare al telefono e la guida in stato di ebbrezza alcolica.

I Carabinieri della Stazione di Badia la Pino hanno tratto in arresto un 40enne e un 49enne, entrambi della provincia di Firenze, per tentato furto aggravato.

Verso le 18 di venerdì scorso perveniva alla Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Arezzo una richiesta di intervento da parte del titolare di una azienda agricola della Valdichiana, che aveva sentito dei rumore sospetti provenire da alcuni locali della detta attività.

Sul posto si recava immediatamente una pattuglia dei Carabinieri di Badia al Pino, che sorprendeva i due sul retro del’azienda, vicino ad un furgone, sul quale venivano rinvenuti tronchesi, mazze in ferro, cacciaviti e altri arnesi atti allo scasso.

I militari dell’Arma appuravano che i due stavano smontando la fresa da un trattore.

Sempre i Carabinieri della Compagnia di Arezzo denunciavano un 39enne, un 43enne e un 27enne, tutti del Valdarno, per ricettazione, perché trovati in possesso di una mini moto, risultata provento di un furto commesso il 21 marzo scorso ai danni di un 41enne di Arezzo.

Un 48enne della provincia di Perugia è stato denunciato per porto abusivo di armi e violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza perché, sottoposto ad un controllo, veniva trovato in possesso di un coltello di genere proibito, nonostante specificamente vietatogli dalla citata misura di prevenzione, irrogatagli nel 2012 dal Tribunale di Perugia.

Una minore degli anni 18 residente ad Arezzo veniva denunciata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, perché trovata in possesso di alcuni grammi di droga, tra hascisc, eroina e cocaina, suddivisa in dosi.

Ancora per detenzione ai fini di spaccio veniva denunciato un 28enne marocchino residente ad Arezzo, trovato in possesso di alcuni grammi di marijuana, anche in questo caso suddivisa in dosi.

Nel corso dei servizi di controllo della circolazione stradale venivano denunciati, in tre distinti episodi, un 22enne marocchino, un 28enne e un 37enne aretini, tutti residenti ad Arezzo che, sottoposti a controllo con l’etilometro, venivano sorpresi alla guida delle rispettive autovetture, con un tasso di alcol nel sangue superiore al consentito.

Sempre i Carabinieri di Arezzo segnalavano alla Prefettura per detenzione per uso personale di stupefacenti un 21enne di Arezzo e due 18enni della Valdichiana, trovati in possesso di alcuni grammi di marijuana.

I Carabinieri della Stazione di Arezzo hanno denunciato per furto aggravato due rumeni, un 22enne residente in provincia di Aosta e un 35enne residente a Firenze.

La mattina di sabato scorso i due, recatisi all’interno di un supermercato di Arezzo, avevano rubato 3 bottiglie di liquori, venendo però notati da personale dell’esercizio pubblico e fermati poi, nelle immediate vicinanze, dai Carabinieri, ancora con la refurtiva in mano.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Giovanni Valdarno hanno denunciato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti una 43enne e due minori degli anni 18, tutti residenti in Valdarno.

Verso le 4.30 del 1° aprile, nel corso di uno specifico servizio predisposto al fine di contrastare la diffusione della droga, i tre venivano controllati nei pressi di una discoteca del Valdarno e, a seguito di perquisizione sull’autovettura in loro uso, venivano sequestrati circa 17 grammi di marijuana.

I Carabinieri della Stazione di Bibbiena hanno denunciato in stato di libertà per furto aggravato una 42enne del Casentino che, recatasi presso un supermercato del luogo, aveva asportato generi alimentari per un valore di circa 200 euro. Anche in questo caso veniva notata dal personale addetto al negozio e fermata dai Carabinieri.