Si conclude la prima giornata di Fiera Antiquaria di gennaio con un buon avvio: un'edizione con un buon numero di turisti, soprattutto nelle ore pomeridiane, oltre ai consueti visitatori ed appassionati rimasti tra i banchi della Fiera ben oltre l'orario canonico di chiusura dei banchi.

Soddisfazione non di maniera è espressa anche dal presidente Paolo Nicchi che, nel sottolineare la presenza costante dei visitatori alla Fiera, evidenzia come "la Fiera è e rimane una risorsa unica per la città". "Anche in questi giorni di vacanze natalizie, tradizionalmente non facili per il turismo aretino, abbiamo avuto un buon numero di visitatori a conferma della capacità attrativa che muove l'Antiquaria”.
"In un momento di crisi strutturale e congiunturale come quello che stiamo vivendo – continua Nicchi – non possiamo non ringraziare gli espositori, compresi i numerosi spuntisti che, ogni mese, sono ad Arezzo. La loro presenza sta anche a significare la forza della ditta individuale o familiare, vera ed autentica spina dorsale del nostro sistema economico. In questa edizione c'è stata qualche comprensibile assenza, ma la stragrande maggioranza degli espositori era presente a testimonianza dell'attaccamento alla Fiera ma anche della peculiarità di questo lavoro in cui – mercato a parte – molto dipende dalla creatività, capacità e spirito di adattamento”.

Ospite dell’edizione di oggi il regista Riccardo Paoletti, tra i banchi della Fiera per un sopralluogo logistico, in vista del ciak del suo film Never lake, ambientato ad Arezzo e in Casentino, le cui riprese cominceranno nel mese di gennaio e che avrà molte scene nella cornice dell’edizione di febbraio (o marzo) dell’Antiquaria.