Roma, 30 nov. (Adnkronos) – "Una sessantina di tifosi laziali ancora sotto fermo e sono in queste ore sotto processo per direttissima da parte delle autorità giudiziarie polacche. Non si può escludere che qualcuno di essi possa essere soggetto a misure restrittive della libertà personale per aver commesso reati di diversa gravità". A dichiararlo il ministro degli Esteri Emma Bonino in merito agli arresti collegati agli incidenti avvenuti prima della partita Lazio-Legia Varsavia.
Articlolo scritto da: (Ses/Ct/Adnkronos)