Continua il periodo nero dell’Arezzo Calcio Femminile che dopo il ko contro la Stella Azzurra, perde anche il match casalingo contro il Ponte a Greve, che vince 3 a 2 al termine di una gara dominata dalle aretine che non sono riuscite a concretizzare le tante occasioni da rete create.
La coach aretina Silvia Municchi opta per il consueto 4-4-2 con Antonelli tra i pali, Chiodi, Lancia, Pepe e Roselli in difesa, Calloni, Rosignoli, Lucarini e Torrioli a centrocampo, Benda e Mattiacci in attacco.
Il Ponte a Greve parte a bene e passa in vantaggio al quinto minuto di gioco, sfruttando un’indecisione della retroguardia avversaria; le padrone di casa reagiscono prontamente, sfiorano il pari in un paio di occasioni, e al ventesimo pareggiano i conti con Lucarini, che trasforma un penalty concesso per un fallo su Mattiacci. Sulle ali dell’entusiasmo capitan Chiodi e compagne provano a raddoppiare e vanno vicine al gol due volte con Calloni che in entrambe le occasioni sfiora il palo della porta ospite.
Nella ripresa ci si attende una grande partenza delle padrone di casa ma sono le ospiti a colpire, prima sugli sviluppi di un’azione corale, e poi su calcio di rigore concesso dal direttore di gara per un fallo della neo entrata Pancotto.
Sotto di due reti Municchi corre ai ripari e manda in campo Locchi e Borri al posto di Lucarini e Torrioli, e il match diventa un monologo delle amaranto che chiudono il Ponte a Greve nella propria metà campo, e collezionano decine di occasioni da rete: al ventesimo Borri accorcia le distanze direttamente da calcio di punizione ma il gol della neo entrata resta l’unico della ripresa da parte delle aretine. Locchi divora un gol sola dinanzi alla porta avversaria, Benda e Rosignoli colpiscono in pieno la traversa e al triplice fischio esultano le ragazze del Ponte a Greve che ringraziano la dea bendata e portano a casa i tre punti.