Roma, 9 apr. (Adnkronos) – Prende il via a Colleferro un progetto innovativo per la raccolta gratuita dell'olio alimentare esausto presso le utenze domestiche. Si tratta del progetto Drop (Protocollo Organizzativo per la Raccolta Domestica), il cui obiettivo è facilitare e incrementare il recupero di un rifiuto che può essere completamente riciclato, con beneficio sia ambientale che economico. L'iniziativa è di Simploil, una azienda incubata da Bic Lazio, che mercoledì 10 aprile presenterà il proprio progetto nel corso della "Giornata delle Porte Aperte" (dalle ore 12.00, presso l'Incubatore BIC Lazio di Colleferro, in via degli Esplosivi). Nel corso dell'incontro verranno illustrati i dettagli del servizio e come attivarlo: ogni famiglia potrà raccogliere in un qualsiasi recipiente gli scarti di olio di frittura, condimento e conserve. Un apposito contenitore, ideato e fornito da Simploil, sarà posizionato in un angolo del condominio con un ingombro minimo. Sarà Simploil ad occuparsi di tutto gratuitamente, sostituendo periodicamente il contenitore condominiale. L'olio esausto, raccolto dapprima nel proprio sito di stoccaggio, verrà conferito in appositi impianti per la sua trasformazione in prodotti eco-compatibili ad uso combustibile, industriale e farmaceutico. ''L'utenza domestica è in grado di dare un enorme contributo alla salvaguardia dell'ambiente e alla riduzione dei danni causati dai grassi scaricati nelle tubature – ha sottolineato Patrizia Monachesi di Simploil – In mancanza di una facile modalità di smaltimento, l'olio usato viene per lo più gettato negli scarichi dei bagni e delle cucine, creando gravi danni all'ambiente, alle fognature e ai depuratori, con conseguente aumento del costo della bolletta. Si pensi che un solo litro d'olio disperso in un bacino, compromette la potabilità della razione di acqua individuale per circa 15 anni. Poiché ogni italiano ne produce in media almeno 2.5 litri all'anno è facile calcolare il danno arrecato nei centri abitati''. ''Abbiamo da poco sottoscritto con il Comune di Colleferro, sensibile a questo problema, un protocollo d'intesa per attivare la raccolta nei condomini della città – ha proseguito Monachesi – Ci auguriamo che altri Comuni e molti cittadini siano interessati a questo progetto e che ci contattino: un piccolo gesto individuale può dare un importante contributo per la salvaguardia e l'economia del nostro territorio''.
Articlolo scritto da: Adnkronos