Rossella d'Alessandro e Alessandra Bursi, della commissione di accompagnamento del percorso partecipativo Io partecipo 2012, hanno consegnato ai consiglieri comunali Marco Tulli e Lucio Bianchi presidente e vicepresidente della Commissione consiliare partecipazione la bozza di nuovo Regolamento per la partecipazione che è scaturita a seguito del percorso stesso: “I principi che noi auspichiamo sono i seguenti: dare ai cittadini certezza di essere ascoltati, attivare la partecipazione per le questioni importanti, raggiungere tutti anche chi non partecipa solitamente, permettere la partecipazione anche in maniera informale”.
Tra i punti qualificanti della bozza citiamo: gli atti sottoposti alle procedure urbanistiche e di bilancio sono stati individuati come quelli principali nei quali i cittadini devono essere coinvolti, al Comune si chiede di attivare un Ufficio Partecipazione che funzioni da supporto dei processi partecipativi, i criteri di suddivisione del territorio comunale in quartieri sociali divisi per omogeneità sociale e architettonica. Ogni quartiere potrà contare su un finanziamento derivante dal 5% del bilancio comunale e nelle loro assemblee verranno definite le priorità.
“Ne discuteremo in commissione – hanno sottolineato Tulli e Bianchi – ci prendiamo questo obbligo. Apriremo le sedute della commissione ai cittadini per arrivare a una proposta compiuta da fare al Consiglio Comunale. Noi dobbiamo dare atto ai cittadini di essersi fatti carico di completare il percorso 'Io partecipo' che al punto finale prevedeva proprio la redazione di un regolamento per la partecipazione che per motivi politici era invece mancato. Dopo la scomparsa delle circoscrizioni e della loro esperienza quarantennale è venuto a mancare un filtro fondamentale che fungeva da contatto tra i cittadini e le istituzioni”.