Arezzo, 10 agosto 2013 – A tempo di record, il Consorzio di Bonifica Valdichiana ha ultimato i lavori di somma urgenza sul Rio Valtina in località Bagnoro a pochi passi dalla città di Arezzo.

Si è trattato del ripristino della funzionalità idraulica e della messa in sicurezza delle piante e degli argini duramente compromessi dall’uragano di lunedì 29 luglio che aveva causato lo sradicamento e caduta di numerose querce, anche di grosse dimensioni che ostruivano l’alveo rischiando di compromettere il corretto scorrimento delle acque.

I lavori diretti dall’Ing Lorella Marzilli del servizio Tecnico del Consorzio hanno portato alla rimozione delle ceppaie sradicate e dei tronchi presenti lungo il corso d’acqua, all’abbattimento di due grosse querce che avevano subito un allentamento dell’apparato radicale e costituivano un pericolo per la pubblica incolumità, al ripristino puntuale delle sponde nei tratti in cui la caduta della piante aveva comportato la loro impoverimento con rischio di esondazioni in caso di pioggia.

«L’intervento è stato strutturato con attenzione ed avviato con la massima priorità trattandosi di un torrente particolare – precisa l’ing. Marzilli – visto che vicino ad esso ci sono servizi pubblici, un ufficio postale, la pieve del Bagnoro, numerose abitazioni e, soprattutto, perché si tratta di un torrente ad alveo pensile, che scorre cioè al di sopra del piano di campagna e delle strade adiacenti, peraltro con argini molto fragili costituiti da muretti a secco e terra. È stata infatti la debolezza strutturale delle arginature, l’esiguità del loro spessore e la loro composizione, con la presenza di querce di notevoli dimensioni radicate sulle stesse che hanno favorito, oltre alla forza del vento, gli sradicamenti e l’apertura di ampie falle nelle arginature.

Sempre su questo torrente il Consorzio realizzerà, a partire dalla fine di agosto, la manutenzione ordinaria, con il taglio della vegetazione.

Continuano intanto gli altri interventi di somma urgenza sui tratti del reticolo in gestione al Consorzio, oltre a quelli di manutenzione ordinaria già programmati per garantire la sicurezza idraulica del territorio.