Roma, 18 giu. (Labitalia) – "Purtroppo la manutenzione degli impianti di aria condizionata, in Italia, è piuttosto rara negli ambienti domestici. A casa, infatti, le famiglie tendono a risparmiare sulle spese e, noncuranti delle conseguenze negative sulla propria salute, tagliano sulla revisione degli impianti". Lo dice a Labitalia Luca Falco presidente nazionale dei manutentori e bruciatoristi di Confartigianato. "Diverso – fa notare – il discorso per gli ambienti di lavoro o negli alberghi dove la manutenzione programmata viene comunque effettuata"."Risparmiare sulla revisione degli impianti di aria condizionata – avverte – arreca danni alla salute e all'ambiente. Non molti, infatti, sanno che non si tratta di una mera pulizia dei filtri, ma di una vera e propria disinfezione fatta per non danneggiare i polmoni e per far funzionare al meglio gli impianti. Se non viene pulito, infatti, l'impianto consuma di più inquinando anche l'ambiente esterno"."Per questo – sottolinea Luca Falco – non solo è necessario provvedere alla manutenzione periodica, ma anche farla fare da personale specializzato che usi prodotti a norma di legge che non arrechino danni a persone e ambiente".