Ieri notte verso le 3.00 la pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Arezzo – Battifolle, procedeva al controllo di una BMW con targa italiana a bordo due uomini che esibivano carta di identità e patente romena, gli stessi erano di ritorno da un “viaggio” in Francia come dimostrava per altro il biglietto autostradale di Ventimiglia ed erano di rientro a Roma, ma non avevano fatto i conti con la preparazione e la solerzia dei due agenti i quali immediatamente notavano qualcosa di anomalo nei documenti esibiti. Accompagnati in ufficio, grazie anche alle apparecchiature a disposizione, potevano determinare con certezza che i documenti erano falsi .
I due soggetti venivano foto segnalati appurando che si trattava di personaggi di etnia slava con oltre 10 pagine fitte fitte di alias e di precedenti penali per lo più per furti in abitazione. Il più “vecchio” dei due, classe 1985, aveva il primato di essere stato fotosegnalato per la prima volta a 10 anni di età quando era stato sorpreso all’interno di un appartamento non suo. L’altra persona classe 1990 risultava anche ricercata dovendo espiare una pena di 6 mesi di reclusione, sempre per furto in appartamento, reato commesso quando era minorenne.
Inoltre nascosto dietro l’autoradio venivano rinvenuti gli “attrezzi del mestiere” piede di porco, attrezzi atti allo scasso e guanti per non lasciare impronte
Sottoposti a giudizio direttissimo il giudice oltre a convalidare l’arresto disponeva la custodia cautelare in carcere per entrambi.-